La Giulietta & Romeo Half Marathon è stata confermata!

La Giulietta & Romeo Half Marathon è stata confermata!
Stefano Pampuro
Stefano Pampuro
Redattore web e Tester scarpe
Inserito il 31-03-2021

Segnale forte contro il COVID: La Giulietta&Romeo Half Marathon confermata per il 13 Giugno! 

Il prossimo 13 giugno andrà in scena la Giulietta&Romeo Half Marathon, la prestigiosa corsa podistica veronese che si tiene ogni anno nel mese di dicembre. Quest’anno gli organizzatori (Gaac 2007 Veronamarathon Asd) non hanno proprio voluto dire di no all’evento, e contro ogni pronostico sono riusciti a ufficializzarla grazie al sostegno del Comune e della nuova Giunta. A darne l’ufficialità era stato infatti l’Assessore allo Sport Filippo Rando, il 16 gennaio gennaio.

“Abbiamo preso tutte le precauzioni del caso per evitare assembramenti eccessivi. Ogni step della corsa, dall’inizio alla fine avverrà in assoluta sicurezza” 

Ha raccontato il responsabile dell’ufficio stampa, Cesare Monetti. “La Mezza di Verona fa parte del prestigioso calendario della World Athletics, Aims ed è insignita del Gold Label Fidal.” ha spiegato orgoglioso ricordando che in Italia, le mezze maratone con questo riconoscimento sono solamente quattro. Verona è da sempre una delle città del nord più legata a questo sport, e non è un caso se lo scorso anno, un paio di mesi prima del primo lock down, fosse stata scelta come evento per il Campionato italiano assoluto.

“Una gara pazzesca quella del 2020, che ci ha riempiti di entusiasmo spingendoci a riproporla a tutti i costi”. In quell’occasione il podio era stato tutto Keniano, con un sorprendente Mwangi Joel Maina che aveva centrato un 1h00’40’’, staccando di sedici secondi il connazionale Koech Solomon e di quarantasei Kalale Kelanga. Per una manciata di secondi era rimasto invece fuori dal podio il fuoriclasse norvegese Sondre Moen, allenato in Kenya da Renato Canova. Una corsa, quella, che si era accesa subito fin dai primi chilometri, quando Daniele d’Onofrio (Fiamme Oro Padova), primo tra gli italiani, aveva fatto il vuoto sugli avversari.

Tra le donne, a parte ovviamente le invincibili africane, si erano distinte Giovanna Epis (Carabinieri) e Valeria Straneo allenata da due anni a questa parte dall’ex campione olimpico Stefano Baldini. Due prove di tutto rispetto chiuse rispettivamente in 1h12’13’’ e 1h11’34’’.
Quel giorno c’era anche un certo Giovanni Grano, della Nuova Atletica Isernia, che dieci mesi dopo si sarebbe laureato campione italiano di maratona, a Reggio Emilia. “Percorso stupendo, cornice di pubblico incredibile. Niente da invidiare ad Amburgo o Rettardam” le parole del molisano dopo aver tagliato il traguardo con il tempo di 1h04’06’’. Ho incontrato Giovanni in Kenya, lo scorso febbraio, e ricordo che mi aveva parlato molto bene della corsa. “Verona è un po’ un terno al lotto nel mese di dicembre, perché in Veneto se becchi la giornata sbagliata rischi di correre per ventuno chilometri con temperature bassissime.
Quando gli avevo chiesto la cosa che gli era piaciuta di più del percorso non aveva avuto dubbi. “L’arrivo. Non capita tutti i giorni di terminare una gara perfetta in uno scenario da cartolina. Piazza Bra è semplicemente stupenda”. In effetti a pensarla così non è solo lui, perché la Giulietta & Romeo Half Marathon attira da tutta Europa centinaia di runners (principalmente dalla vicina Austria) che desiderano vivere un week end all’insegna dello sport e del turismo.

Uno dei punti di forza del percorso, quest’anno cambiato rispetto al 2020, è la sua estrema piattezza. “Tra il dodicesimo e il tredicesimo chilometro c’è una leggera pendenza, ma stiamo parlando di quindici metri irrisori” ha specificato Cesare Monetti nell’ultima conferenza stampa di settimana scorsa. Il tracciato infatti si sviluppa lungo il fiume, in direzione nord, e lungo il centro storico è articolato solo un quarto dei 21 km.

Per questa edizione saranno i partecipanti a scegliere la medaglia.Gli organizzatori hanno voluto coinvolgere gli allievi dell’Accademia delle Belle arti di Verona per far rivivere la lunga storia della città scaligera in una vera e propria opera di design. A premiare l’estro dei giovani designer Erica Andrich e Lorenzo Faccioli sarà la passione dei runners che ci crederanno di più.

Quest’anno per ovvi motivi, i pettorali gara a disposizione saranno solamente 4.000, e ci sarà la possibilità di iscriversi fino al 31 maggio (il pacco gara non potrà essere ritirato il giorno stesso della gara). Nessuno ha dubbi che sarà una giornata di festa all’ombra dell’Arena.

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Stefano Pampuro

Stefano Pampuro

Redattore web e Tester scarpe

Mi chiamo Stefano Pampuro e fin da piccolo coltivo due grandi passioni: la corsa e la scrittura. Nel 2015 ho deciso di viaggiare in lungo e in largo per la Spagna per incontrare i più forti maratoneti della storia e cercare di capire i segreti dei loro trionfi tra gli anni 90’ e 00’. Dopo l’uscita del primo libro ho sentito l’esigenza di intraprendere una nuova avventura per conoscere da vicino come si vive la corsa proprio li dove è nata: l’Africa. Ho trascorso cinque mesi tra il Kenya e l’Etiopia rurale, incontrando le leggende di questa disciplina e preparando la mia maratona su altipiani che sfioravano il cielo.