È tempo di ripartenze e ASICS lo ha già fatto portando in campo un'assoluta novità. È la nuova scarpa ASICS Novablast. Il brand giapponese ha proposto ai runner una scarpa pensata ad hoc, in cui si mischiano tecnologie innovative e leggerezza. L'azienda giapponese dimostra di voler dare un forte impulso al proprio spirito innovatore, propenso ai cambiamenti e diretto verso nuove sfide. Restano però dei punti fermi nella sua linea: la sicurezza e il comfort. Ma perché la nuova Novablast rappresenta così tanto una novità?
La risposta è nell'intersuola. Già guardando dall'esterno il prodotto, emerge la novità nella forma estetica che è poi novità anche nella sostanza. Non è più il gel ad ammortizzare i colpi e questa è la vera rottura.
Le novità delle ASICS Novablast
Rispetto alla tradizione abbiamo una scarpa da running con l'intersuola alta costituita da un nuovo materiale, il Flytefoam Blast. È questa la vera originalità tecnologica. È una mescola che prende forma dalla tradizionale SpEva, grazie all'aggiunta di altri materiali, viene creata una schiuma meno densa. Si tratta di un materiale leggero che migliora la reattività e allo stesso tempo riesce ad ammortizzare i passi, regala stabilità rispetto al terreno così da avere un'ottima risposta del piede.
La scarpa che presenta delle forme geometriche particolari, spigolose e marcate, è stata pensata per creare un "effetto trampolino": ciò permette a quanti la indossano di spingere in avanti e tendere ad avanzare, di esplodere insomma come si intuisce nello stesso nome (Blast che significa Esplodere). La scarpa ASICS Novablast rappresenta una vera rivoluzione perché offre un ritorno energetico unico lungo la corsa: il ritorno energetico a ritmi più veloci aiuta di certo il runner nella fase di recupero.
Caratteristiche tecniche
Questa scarpa è più alta rispetto ad altre e presenta una forma maxi. Leggerezza e morbidezza sono due delle caratteristiche principali: la nuova Asics Novablast, nel modello maschile pesa circa 275 grammi e 225 grammi nel modello femminile. La suola è in gomma aharplus e ha un nuovo disegno, viene così aumentata la resistenza all'abrasione secondo l'azienda giapponese, oltre ad essere aumentata la stabilità. Non è una novità l'utilizzo di questa suole nei prodotti ASICS ma qual è il vantaggio? La maggiore quantità di carbonio ne determina la resistenza e la flessibilità.
L'intersuola è alta 32 mm sul tallone. La tomaia in jacquard mesh forma una rete rinforzata, è sottile e morbida, resistente e favorisce la traspirazione, lo scopo è avere una corsa fresca. La tomaia è composta in un doppio strato, quello più interno è liscio, il lato più esterno è lucido. Un fattore da non sottovalutare dato che in momenti di scarsa luminosità i dettagli di riflesso possono garantire maggiore visibilità.
I fori esterni sono più larghi, si riducono pian piano verso il tallone. In generale il modello è ardito e accattivante, la scarpa viene poi proposta in numerose varianti di colori. È innegabile che a livello estetico la scarpa si presenta di impatto grazie soprattutto all'innovativo design. Nonostante può apparire stretta e rigida almeno nella fase iniziale e a primo impatto, la scarpa mostra una grande vestibilità, e riesce ad adattarsi bene al piede.
- Morbidezza, leggerezza e reattività. In sintesi sono le caratteristiche che rappresenta la nuova scarpa Novablast che è disponibile online e nei negozi dallo scorso 27 febbraio, il prezzo orientativo è di 140 euro.
Chi può usare la nuova ASICS Novablast?
In generale si può affermare che è una scarpa pensata per i runner più ambiziosi. Il target a cui si rivolge è comunque il runner che opta per distanze medie, dai 5 ai 10 km ma può rivolgersi anche ad altri corridori dato che risulta comoda e confortevole anche per le lunghe distanze, dipende anche da numerosi fattori. In generale si rivolge a quanti hanno un appoggio neutro.
- Garantisce come si è visto il rimbalzo e una massima ammortizzazione ma essendo la caduta più intensa sul tallone, il piede è meno stabile nel contatto con il suolo e per questa ragione non è consigliabile per chi ha il piede pronato che necessita invece un maggiore sostegno.
- La scarpa invoglia l'andatura naturale. La nuova ASICS Novablast ha un'ottima tenuta sulle varie tipologie di terreno, per questo essendo versatile si rivolge a un target differenziato.
È consigliato indossare un paio di calzini spessi e di indossare prima la scarpa per valutarne la vestibilità e il punto gusto in cui allacciarla. Correre è anche e soprattutto divertimento e le ASICS Novablast ne incarnano perfettamente lo spirito.
Differenza con ASICS Glideride ma non solo
Il modello ASICS Glideride mostrava già numerosi vantaggi alla sua uscita e dimostrava di essere un prodotto di qualità. Tra i pro c'è una buona ammortizzazione, è una scarpa comoda e flessibile, a differenza della Novablast ha un più ampio spazio nell'area delle dita. La Glidaride è una scarpa pensata per chi preferisce un appoggio rigido. L'ammortizzazione è il frutto della commistione della tecnologia Gel e Flytefoam. Il vantaggio è dato dalla riduzione del carico muscolare nell'appoggio del piede sul terreno. La novità assoluta della Novablast è la novità tecnologica, l'unione di leggerezza e morbidezza e il ritorno energetico. Ma non solo.
Il modello è straordinario perché è un prodotto di qualità ma soprattutto per ciò che rappresenta: dietro al prodotto è evidente che è stato riposto uno studio attento e una particolare attenzione ai dettagli. Para che l'idea di creare una scarpa con un simile rimbalzo sia nata dalla dune buggy, il modello di macchina che riesce a saltare le dune dei deserti. Qualunque sia l'idea che ha ispirato, di certo garantisce di attutire i colpi e trasformarli in altro. Di fronte a un mondo che cambia, ASICS dimostra di riuscire a stare al passo e dimostra di essere capace di proiettarsi verso il futuro.
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