ASICS Nimbus 22: modello iconico per il running

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ASICS Nimbus 22: modello iconico per il running
Alba Dalù
Da Alba Dalù
Giornalista
Inserito il 23-06-2020

Una storia d'amore lunga 22 anni, che ancora continua. È quella della Nimbus firmata Asics. La scarpa della casa giapponese è diventata in questi anni modello iconico per il running e non solo, in Runnea rappresenta un best seller. Un modello storico si diceva il cui percorso evolutivo, però, non si è mai fermato. Quando si parla di GEL Nimbus, è automatico pensare a due cose: massima ammortizzazione e comfort. Scopri tutte le novità dell'ASICS Nimbus 22: un modello iconico per il running.

ASICS Nimbus 22: modello iconico per il running

L'ultimo aggiornamento della scarpa da running porta però con sé notevoli cambiamenti che migliorano le prestazioni in quanto a flessibilità, comfort e vestibilità. 

Non si tratta di una rivoluzione totale e di uno stravolgimento della linea, quanto di piccoli accorgimenti che contribuiscono a segnare un ulteriore salto di qualità. Ma vediamo nel dettaglio quali sono le caratteristiche della nuova Nimbus 22.

Le tecnologie impiegate nell'ASICS Gel Nimbus 22

L'obiettivo delle nuove ASICS Gel Nimbus 22 è migliorare il modello precedente e assicurare un'esperienza di corsa confortevole. La nuova linea si sintetizza nell'intersuola con l'unione di due mescole: Lite Flytefoam, più leggera, e Flyfoam Propel, più dinamica, posizionata vicino alla zona di contatto con il terreno, i cui vantaggi si notano in fase di spinta. L'intersuola si comprime quindi maggiormente nell'impatto con il terreno assicurando reattività.

ASICS Nimbus 22: modello iconico per il running, novità

Non manca, come suggerisce il nome stesso della scarpa, il sistema GEL che è presente sia nella parte posteriore che anteriore.

  •  Nell'area tallonare, dove la distribuzione del GEL è maggiore rispetto alla precedente edizione, assicura l'assorbimento dell'impatto, serve ad ammortizzare i colpi
  • Nella parte anteriore il GEL riduce lo stress. L'Asics GEL Nimbus, grazie alle tecnologie impiegate nella progettazione risulta reattiva, ammortizzata e confortevole, ciò permette di avere un'andatura più energica senza rinunciare al comfort.

Rispetto alla versione precedente, l'ASICS Gel Nimbus 21, si nota una crescita dell'intersuola di 5 mm, di cui 2 mm sono Flytefoam. Il drop resta 10 mm nella versione maschile e 13 nella versione femminile.

Altre caratteristiche fisiche

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Se vengono mantenute l'identità e la filosofia della Nimbus, a cambiare è la forma della scarpa che è più ampia sui lati e più alta rispetto al modello precedente, in corrispondenza della punta del piede. Ci si trova di fronte una scarpa più accogliente che favorisce il movimento naturale del piede. Le novità coinvolgono anche la tomaia in mesh, leggera e rinforzata, che è monofilamento: risulta morbida e garantisce maggiore traspirabilità e ventilazione, grazie al fatto che la tomaia è più leggera ma robusta nelle zone di usura.

Per quanto riguarda il design si può dire che è semplice, grazie alla nuova maglia risulta in un certo senso più elegante; il disegno del marchio, presente sulle due fiancate, serve da supporto per una calzata avvolgente.

Superata la struttura del Guidance line dei modelli precedenti, la suola presenta nella Gel Nimbus 22 di ASICS Running otto intagli di flessione profondi 2 mm, mentre sul mesopiede è presente la tecnologia Trusstic in materiale termoplastico che fornisce stabilità, riduce il peso e rende la scarpa più duratura e meno esposta ai logoramenti. La suola in ahar assicura infatti robustezza. La soletta è invece in EVA.

A chi si rivolge l'ASICS Gel Nimbus 22?

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L'Asics GEL Nimbus 22 è una scarpa pensata per quanti corrono su lunghe distanze. Può essere utilizzata per l'allenamento, le gare sopra i 10 km o per le maratone. Si rivolge sia ad esperti che a principianti, in particolare a quanti hanno un appoggio neutro. Si tratta di una scarpa da corsa che va bene per il runner di peso medio o elevato. L'Asics GEL Nimbus offre alcuni vantaggi tra cui un'ottima ammortizzazione, buona vestibilità e resistenza, risulta reattiva e flessibile, grazie all'intersuola e alla rete di scanalature flessibili di cui si è accennato.

Sono tanti i punti di forza che la rendono diversa da altre scarpe. Il modello è presente sul mercato, il prezzo consigliato si aggiro intorno ai 180 euro. La scarpa è gender specific, presenta differenze strutturali tra il modello maschile e quello femminile. Per quel che riguarda il peso va evidenziato che la versione maschile di questa scarpa da corsa pesa 310 g mentre quella femminile 250.

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Miglioramenti e prospettive

In questo modello di Asics è possibile riscontrare notevoli miglioramenti in quanto a comfort, flessibilità e reattività. Per il tratto distintivo che caratterizza la linea Nimbus e per la capacità di soddisfare le esigenze del runner, è (probabilmente per queste ragioni), uno dei modelli più venduti da Runnea.

La via che vuole percorrere Asics: mantenere la fama di questo modello iconico nelle parole e nei fatti

Bisogna sottolineare che i modelli Nimbus, l'ASICS Nimbus 19 e l'ASICS Gel Nimbus 20, avevano lasciato poco soddisfatti i seguaci fedeli. Già nel modello 21 erano stati introdotti miglioramenti che si aggiungono ai cambiamenti messi in atto nella Nimbus 22. Tra le differenze con il modello precedente, si ricorda l'aumento della presenza del Gel sul tallone, gli intagli della suola, il Guidance Trusstic che è presente con più forza per garantire stabilità, e ancora la tomaia monofilamento che garantisce comfort e una calzata migliore o l'aumento di spessore dell'intersuola. Solo per citarne alcuni.

L'implementazione di tecnologie e il giusto bilanciamento dei materiali giù usati delineano la via che vuole percorrere Asics: mantenere la fama di questo modello iconico nelle parole e nei fatti.

Alba Dalù

Alba Dalù

Giornalista

Sono italiana ma legata alla Spagna. Nutro la passione per la scrittura da quando ero piccola. Credo che lo sport sia la risposta al desiderio di stare bene con se stessi e gli altri e la corsa il modo per riscoprirsi. I fallimenti? Sono la spinta per riprovare e fare meglio