Skechers GOrun Ride 10

Probabilmente la migliore scarpa da allenamento di Skechers fino ad oggi. Ecco perché la sua uscita è così attesa dai runners con passo neutro che stanno cercando un modello che offre un'eccellente combinazione d'ammortizzazione ottimale e grande leggerezza. Questo modello top di gamma del marchio nordamericano verrà presentato nell'ultimo trimestre del 2022. Con RUNNEA vi illustriamo tutti i suoi punti di forza.

Le rinnovate scarpe running Skechers GOrun Ride 10 si presentano con alcune novità di rilievo, ma anche con quelle caratteristiche da star che hanno funzionato meglio nelle versioni precedenti e che hanno portato questa saga a diventare una delle opzioni più interessanti per tutti i tipi di allenamento su asfalto.

Quali sono i punti di forza delle nuove Skechers GOrun Ride 10?

Se cercate un cambiamento radicale nelle Skechers GOrun Ride 10 non lo troverete, perché i designers del marchio americano, con buon criterio, hanno deciso di mantenere le tecnologie e i materiali all'avanguardia che abbiamo già visto nei modelli predecessori. È anche vero che hanno un miglioramento significativo, la cui missione è focalizzata sul miglioramento dell'esperienza di corsa del corridore nelle lunghe distanze.

Ciò che viene mantenuto nelle Skechers GOrun Ride 10 è la caratteristica costruzione dell'intersuola con la combinazione dell'esclusiva schiuma Hyper Brust, che assicura un livello d'ammortizzazione molto leggero, resistente e davvero dinamico, e la tecnologia MStrike, marchio di fabbrica del brand, che favorisce l'efficienza della falcata, soprattutto nel mesopiede.

Ricordiamo che il valore aggiunto di questa schiuma Hyper Burst è il processo Super Critical, basato su cellule sferiche compresse. Questo sistema aumenta non solo la sensazione di leggerezza, ma anche il ritorno d'energia ad ogni passo.

Le principali novità delle Skechers GOrun Ride 10

Se guardiamo i cambiamenti di questo nuovo modello rispetto al precedente Skechers GOrun Ride 9 possiamo vedere che include l'esclusiva soletta Skechers Arch Fit, che è in grado di offrire un maggior grado di supporto in un punto strategico come l'arco del piede. Inoltre, questa innovazione tecnologica è stata approvata dai podologi e sviluppata con 20 anni di dati e oltre 120.000 scansioni di diversi tipi di impronte.

Altre novità si trovano nella tomaia delle Skechers GOrun Ride 10. In un altro dei punti chiave della scarpa, la scommessa è basata nell'implementare una tomaia realizzata con un mesh tecnico monostrato per migliorarne la traspirabilità, ma senza tralasciare caratteristiche come leggerezza e resistenza. In questo modo, la decima versione delle Skechers GOrun Ride è in grado di garantire maggiore sostegno e comfort ad ogni chilometro percorso.

Anche la configurazione della suola non presenta molte variazioni, perché la chiave del successo è ancora la gomma Goodyear. Una mescola che garantisce aderenza, durata e stabilità.

Nel complesso, il profilo del corridore delle GOrun Ride 10 è quello di un corridore di peso leggero e intermedio (non più di 80 kg) per correre a ritmi controllati, fino a 4:30min/km, e con l'idea di affrontare ogni tipo di distanza, da una 10k a una maratona.

Caratteristiche tecniche delle Skechers GOrun Ride 10

Grazie all'incorporazione del sistema brevettato Arch Fit e alla riprogettazione della tomaia, le nuove Skeches GOrun Ride 10 mantengono le loro caratteristiche tecniche con un drop di 6 mm (28 mm di altezza nell'avampiede e 34 mm nel tallone).

Per quanto riguarda il peso, le scarpe running GOrun Ride 10 da uomo pesano 238 grammi, mentre la versione da donna è ancora più leggera solo 193 grammi.

È importante ricordare che la Skechers GOrun Ride 10 è la scarpa di allenamento preferita di Edward Cheserek, atleta d'élite di lunga distanza, una delle grandi promesse dell'atletica mondiale. Ha già al momento 17 campionati collegiali NCAA, oltre ad altri titoli. Quale migliore approvazione potrebbero avere queste Skechers GOrun Ride 10? Una scarpa adatta ad un allenamento quotidiano per una corsa leggera e reattiva senza rinunciare ad un'ammortizzazione ottimale sull'asfalto.