Nike Zoom Vaporfly 4%

Al margine della polemica suscitata dal progetti mediatico del Breaking2 della Nike che ha portato il podista keniano Eliud Kipchoge ad essere l'uomo più veloce nel correre una distanza di 42.195 metri ( in 2.00:25) , il che non equivale a possedere il record del mondo della maratona, visto che la marca delle sue calzature non è ufficiale, risulta chiaro che ad oggi la Zoom Vaporfly 4% è la scarpa da corsa più rapida che il marchio nordamericano abbia creato finora. 

Prima delle gesta sportiva di Kipchoge nel mitico circuito di Monza, il dato che è andato a confermare che le Zoom Vaporfly 4% come modello più veloce tra le Nike Running si trova nel fatto che 5 su 6 dei primi classsificati - maschi e femmine- della Maratona di Boston 2017 portavano ai loro piedi questa innovativa calzatura Nike. 

Con tutto ciò finora detto possiamo dire che la chiave del successo della Nike consiste nell'aver plasmato questa calzatura da running da competizione capace di coprire le necessità del maratoneta grazie a un disegno audace, capace di offrire maggior rendimento in corsa. Infatti, proprio come indica il loro stesso nome, queste scarpe pemettono al runner di essere il 4% più efficiente in ciascuna delle sue falcate. 

Qual è la grande innovazione delle Nike Zoom Vaporfly 4%?

Ancora una volta la Nike Running ha colpito nel segno nella ridefinizione del concetto di velocità inerente ad una calzatura da corsa, mettendolo in pratica in un' innovativa intersuola: Nike Zoom X, la quale si sostiene su di un innovativo sistema di ammortizzazione più leggero e sensibile. In questo senso la tecnologia Nike Zoom X è stata concepita per massimizzare la velocità e allo stesso tempo proporzionare un maggior ritorno di energia. 

Si tratta di una calzatura più reattiva, nella quale è stata anche incorporato anche una piastra in fibra di carbonio attraverso il quale si riduce la perdita di energia e anche incrementare la sicurezza, in quanto diminuisce l'impatto sulle articolazioni. 

Un altro dei "segreti" delle Nike Zoom Vaporfly 4% consiste nel fatto che il modello assicura anche una stabilità perfetta. Su questo aspetto, Nike Running ha agevolato questa calzatura con un upper formato da una maglia di tipo Engineered Mesh - che Nike ha chiamato Flymesh - che però viene rinforzata da una fascia dinamica che avvolge la zona del metatarso. 

In definitiva, le Nike Zoom Vaporfly 4% sono il risultato finale dell' "ossessione" della Nike Running di ottenere un tipo di appoggio più efficiente che potesse offrire un rendimento migliore in ciascuna falcata durante la gare.  

Per ciò che riguarda le specifiche tecniche, le Nike Zoomfly 45 presentano un drop di 10 mm, cosa che, a conti fatti, sorprende se consideriamo che si tratta di una scarpa veloce e con questo drop il marchio nordamericano assicura un'ammortizzazione più che ottima per affrontare la sfida di gareggiare in una maratona. Inoltre, questo modello innovativo della Nike è un autentico "peso piuma" con appena 191 grammi di peso. Ultraleggerezza allora, che porta al massimo la velocità.