Salomon Speedcross 4

7.3
SCORE

Prezzo originale Salomon 150,00 €

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La nostra selezione

Prodotti da Salomon relativi a questa ricerca

Caratteristiche

  • Genere
    Uomo Donna
  • Peso
    310 gr
  • Drop
    10 mm
  • Costituzione
    Leggero
  • Superficie
    Trail
  • Uso
    Allenamento
  • Ritmo
    Basso
  • Piede
    Normale
  • Appoggio del piede
    Punta
  • Anno
    2016
Leggerezza
9
Ammortizzazione
8
Flessibilità
8
Risposta
7
Stabilità
8
Grip
9

Foto Salomon Speedcross 4

1 / 10

Con un suo disegno compatto e totalmente specifico per le esigenze delle diverse pratiche sportive come per esempio: la corsa in montagna, le escursioni, lo snowboard (o altri sport similari), la società francese Salomon ha diversificato la sua linea di implementazione sportiva per aiutare gli atleti moderni.

In un terreno da trail running o corsa in montagna, Salamon ci presenta la quarta edizione della sua linea Speedcross, La Salomon Speedcross 4 (disponibile anche in versione GTX, con membrana Goretex).  Dal lancio della prima Speedcross, queste scarpe hanno guadagnato molti seguaci; vedi per la loro comodità o per la ottima trazione. Per questa quarta versione l'azienda ha deciso di mantenere le principali caratteristiche tecniche, ma, di aggiungere alcuni miglioramenti sostanziali che promettono e permettono una maggiore stabilità e delle prestazioni superiori.

Questa nuova scarpa specifica per il trail running o corsa in montagna dispone di una presa migliore per i viaggi veloci ed aggressivi, un nuovo design in lacci e le suole riescono a dare alla scarpa una presa più forte anche su terreni scivolosi e fangosi; questo senza manipolare il peso e l'altezza della scarpa originale (10 mm)

salomon-Speedcross 4

Salomon Contagrip

La Salamon ha sviluppato una suola in gomma superiore e differente per offrire prestazioni ad alti livelli, L'utilizzo risulta perfetto sia su strada che su terreni o superfici più articolate e complicate. Per questo specifico modello di scarpe per la corsa, la Salomon Speedcross 4 è stata selezionata una miscela di diverse gomme di diversa durezza che rendono più leggera la scarpa senza compromettere la sicurezza e la comodità.

Un'importante differenza rispetto la precedente edizione è Il tacco. Il tacco nella scarpa si estende in entrambi i lati di questa modello e concede l'opportunità di ottenere un'ottima trazione e una perfetta stabilità in diversi tipo di terreno.

salomon-Speedcross 4

Salomon LT Muscle

Questa tecnologia presente nel plantare è costituita da una schiuma leggera ed assorbente EVA. Questo prodotto rende la scarpa molto più flessibile ed offre un controllo completo e un'ottima stabilità al piede.

salomon-Speedcross 4

Ortholite Salomon

Salamon propone con la tecnologia Ortholite nel suo plantare una garanzia di protezione contro la sudorazione e i cattivi odori che si possono produrre nelle scarpe per colpa dell'umidità. Questi plantari oltretutto apportano una maggiore comodità alla parte inferiore della scarpa aggiungendo un fattore di smorzamento degli attriti

Quicklace Salomon

Questo modello di scarpe possiede una delle cronologie che gran parte degli atleti oltre gli atleti della corsa montagna stavano attendendo, le sala Salomon Speedcross possiedono un sistema personalizzato di lacci, regolabili in un sol colpo.  Questo rende la scarpa facile da indossare. Il componente è creato in kevlar ed è leggero e non aggressivo con il piede.  Le scarpe possiedono anche una area interna per settare la chiusura.

Salomon Sensifit FW

Una scarpa comoda può fare la differenza nelle prestazioni di un atleta in qualsiasi sport, in particolar modo dove è forte la domanda. Questo è il motivo per cui il Salamon ha implementato la tecnologia Fw sensitive nella sua nuova versione. Questo componente specifico è sviluppato in un tessuto di fibra composita ed è posizionato nella tomaia delle scarpe, il piede durante l'utilizzo rimane avvolto da un sistema di maglia che ne garantisce una presa salda. Si ottiene così una sensazione comoda e piacevole; proporzionando una giusta stabilità e precisione. queste caratteristiche si possono notare dal primo momento in cui si utilizzano le Salamon. Salomon ha evoluto questo genere di scarpa appositamente per il benessere dello sportivo moderno, sempre alla ricerca di un valido supporto per il suo allenamento o per la competizione

Review da Salomon Speedcross 4

8.3

L'iconica saga del benessere di Salomon: rivolta a un running più popolare della sua versione S-LAB, offre l'eccezionale presa di sempre su terreni morbidi e pesanti con più comfort e adattabilità ad altri terreni

A chi consiglieresti Salomon Speedcross 4?

Salomon

La Salomon Speedcross 4 da corsa è una scarpa da running molto specifica, ma più versatile di altre nella vostra famiglia. Ammortizzazione leggera e grande stabilità. Confortevole, con una buona vestibilità e un eccezionale supporto, protezione e durata della tomaia.

  • Il meglio: aderenza, aderenza e trazione della suola su terreno bagnato e pesante.
  • Il peggio: la mancanza di versatilità di un modello così specifico in terreni duri, asciutti e stabili.

TERRA:

Sentiero di terreno bagnato e pesante con eventuali dislivelli. Ideale per la sensazione di running: fango, superfici scivolose, terreno bagnato e bagnato, sabbia sciolta, ghiaia, terreni rotti e crepati, prati e pascoli di montagna, erba, sci di fondo, fuoripista e neve soffice. Su terreni duri, asciutti e più compatti i suoi blocchi del battistrada aggressivi, il design piatto della suola e l'ammortizzazione discreta non lo rendono adatto ad una guida confortevole, figuriamoci ad una guida più vivace. Naturalmente, troverete queste sezioni più comode rispetto alle S-LAB e Salomon Speedcross Pro, ma a scapito della vita delle borchie, non sono il vostro terreno.

RUNNER:

Trail runner popolare, senza requisiti di buona tecnica di corsa (caduta 10 mm e intersuola alta) e che necessita di un modello molto specifico per correre in modo stabile, sicuro e affidabile nei terreni descritti, senza pretese di velocità o grandi ritmi. Impronta neutra (nessun sistema di controllo della pronazione), peso medio e anche alto (per la sua stabilità, protezione e supporto), e con una forma normale.

Apprezzate la vestibilità e il comfort con ampio ultimo in magazzino dal suo ultimo è stato ridotto rispetto alle versioni precedenti.

Penso che possano essere il vostro modello se, oltre a queste caratteristiche di corridore, vivete o vi allenate spesso in aree geografiche più umide, come il terzo nord della penisola. In ogni caso, tenete presente che un modello così specifico vi obbliga ad avere almeno un altro paio di scarpe da trail più versatili, con prestazioni più ammortizzanti e tacchetti meno aggressivi per altre distanze e terreni.

DISTANZA:

Per allenamenti e gare fino alla media distanza-maratona, a condizione che il terreno sia pesante al 90% e bagnato. Ricordo di aver corso questo 2016 il Talai Bidea (Donosti-Hondarribia sulla costa) di 31 km e 1800 m+ con le Speedcross Pro con ottime sensazioni dopo giorni di pioggia intensa. Mi vengono in mente diverse gare per le quali le Speedcross 4 sarebbero ottime per un corridore popolare a causa della loro distanza e del terreno (nessuna di esse ha bisogno di presentazione): Zegama, Gorbeia Suzien o Zumaia Flysch Trail.

PUNTI DI FORZA

  • , aderenza e trazione della suola su terreno bagnato e pesanteStabilità
  • e sicurezzaFit
  • , supporto laterale e protezione della tomaia

PUNTI DI MIGLIORAMENTO

  • Smorzamento su terreni duri e asciutti (non progettato per questo)
  • Versatilità (più versatile di altri Speedcross)
  • Traspirabilità della maglia

VALUTAZIONE DEL TESTER RUNNEA.COM: 83

  • Leggerezza:
  • 8Flessibilità: 8Flessibilità: 8Stabilità
  • : 10Ammorzamento
  • : 7
  • : 7
  • : 10

CARATTERISTICHE:

- Sesso: maschio e femmina
- Imbottitura: leggera
- Superficie: superfici morbide e pesanti
- Stato del piede: normale
- Peso: 310 grammi (nel modello maschile)
- Costituzione: fino a 70 e 85 chili.
- Utilizzo: allenamento e competizione sentirsi running fino alla media distanza-maratona
- Supporto del piede: tallone
- Goccia: 10 mm. (23 mm. - 13 mm.)
- Impronta: neutra
- Passo medio: 5'00 - 6'30 min/km

Questo è l'aspetto delle Salomon Speedcross 4

Da Runnea.com vi abbiamo parlato dei nuovi prodotti Salomon per questa stagione autunno-inverno 2016-17. Le S-LAB Wings 8 e lo S-LAB Speedcross sono già passati dai nostri piedi e dalla nostra analisi. In questa occasione abbiamo testato le Speedcross 4, l'ultima e più recente aggiunta alla linea di scarpe da trail del marchio francese, appositamente studiate per i terreni pesanti e grassi.

Il suo prezzo originale è di 130 euro in non meno di 9 modelli diversi per gli uomini e 7 per le donne. Come sempre, il marchio Alpine permette di non tralasciare nessuno in termini di gusto. Viene fornito anche nelle versioni con Goretex (160&euro) e con membrana ClimaShield (145&euro).

Anche se il suo lancio è coinciso nel tempo con quello della S-LAB Speedcross, vedrete come, pur condividendo la stessa filosofia di un modello da arrampicata con un'eccezionale aderenza e tenuta su terreni bagnati, pesanti, fangosi e persino sulla neve, grazie alla profondità e all'aggressività dei loro blocchi da 6 mm, sono due modelli totalmente antagonisti per quanto riguarda il tipo di corridore per cui sono consigliati. Le S-LAB Speedcross, come è logico all'interno della linea più tecnica ed elitaria di Salomon per il trail, sono più leggere grazie ad una tomaia con termosaldatura e ad una forma vicina al piede, sono rivolte a corridori più tecnici e in questi terreni sono in grado di mantenere ritmi più elevati, con una maggiore capacità di risposta e una sensazione di propriocezione e sensibilità sul terreno.

Nel frattempo, la 4° revisione dello Speedcross potrebbe essere definita il "modello popolare": a parità di prestazioni in termini di trazione e di aderenza, sono più comodi nella calzata in quanto hanno un ultimo allentamento a scapito della loro agilità e sensibilità in quanto sono più staccati dal terreno, ma con più rinforzi e versatilità per difendersi su terreni al di fuori dell'habitat naturale dello Speedcross, cioè su terreni più duri e sedentari. Come sempre a Salomon, varietà per scegliere il modello più adatto alle proprie caratteristiche e alle proprie esigenze di ciclista, valorizzando il terreno in cui ci si muove.Salomon

Vi mostreremo anche cosa c'è di nuovo rispetto al suo predecessore, la Speedcross 3 da corsa, e cosa la rende diversa dalla Speedcross Pro, che ci ha lasciato un buon feeling su Runnea.com la scorsa stagione. A prima vista, ha lo stesso aspetto accattivante e appariscente di sempre (placcaggio aggressivo, intersuola coperta dalla tomaia e tallone potente) ma con piccole modifiche (disegno di placcaggio, suola composta e tomaia alleggerita con forma più stretta).

Le prime sensazioni al momento di indossarle ci dicono che si tratta di una scarpa armata e molto ben protetta, con una buona calzata, più stretta del previsto, ma senza raggiungere quella della S-LAB, stabile, comoda al tatto e con buone finiture con un look resistente e all-terrain. Vedremo come funzionano.

Ci buttiamo nel fango...

Intersuola e imbottitura

Salomon

Il marchio di Annecy ci dice di più in merito nelle loro informazioni tecniche: "L'intersuola in EVA stampata fornisce un'ammortizzazione leggera e una grande stabilità". Mantiene una caduta di 10mm (23mm - 13mm), proprio come la linea di Wings Pro per esempio, abbassando gli 11mm del suo predecessore.

Si tratta comunque di un'intersuola di alto profilo che tiene lontano da terra, anche se la forma, soprattutto nel tallone, è stata ammorbidita, non così sovradimensionata come nelle versioni precedenti. Conserva anche un'altra Salomonfirma Salomon", il tipico telaio trapezoidale nel tallone per promuovere la stabilità dell'impronta.

Un'altra caratteristica che mantiene nel suo disegno, nello "stile Speedcross", è la sovrapposizione della tomaia, con la striscia di supporto e la protezione laterale sopra l'intersuola dal tacco, che copre tutto il perimetro della scarpa, compresa la punta, rimanendo unita alla suola con una termosaldatura di alta qualità. Ti protegge dall'umidità del fango e aumenta la profondità a cui devi affondare la scarpa in modo che la maglia della tomaia cominci a bagnarsi.

L'etichetta Light Weight Muscle LT, indicata all'esterno del tallone dell'intersuola, garantisce la leggerezza dei materiali nell'intersuola per alleviare il "carico muscolare" e favorire un rapido passaggio dal contatto con il terreno nel tallone alla spinta finale nel metatarso.

Salomon

Io mi distinguo:

Il punto di forza dell'intersuola della Speedcross 4 è senza dubbio la stabilità che offre. Vi sentite al sicuro ad ogni passo: discese, sentieri stretti, sci di fondo, terreno sassoso, sostegni a mezza pendenza, pendenze diverse per ogni piede in progressione di calanchi,... Porta molta sicurezza e tranquillità nei vostri supporti, il che aumenta la vostra fiducia, che avete il coraggio di aumentare il ritmo in aree dove prima si è progredito più insicuro o anche camminato, in breve, aumenta il divertimento.

A mio parere questo non è il merito esclusivo dell'intersuola, perché anche il sostegno e la stabilità del tallone, l'imbattibile presa della suola e la grande protezione laterale della tomaia hanno qualcosa da dire in proposito, ma l'intersuola fa la sua parte.

Salomon

Un altro aspetto degno di nota è che la Speedcross 4 offre una transizione al piede molto più gentile e guidata rispetto alla sua sorella tecnica, la S-LAB. Anche se il set suola intermedia è ancora un blocco compatto che si può flettere solo con le mani in testa alle porte, ha una maggiore capacità di adattarsi alle irregolarità del terreno, ed è per questo che ha continuato ad offrirmi un'eccellente qualità di movimento su salite ripide con terreni morbidi, con supporti esclusivi per le punte, dove la leva non perde forza a causa di un'eccessiva deformazione della suola, e allo stesso tempo è stata più delicata negli impatti contro terreni più asciutti, più duri e sedentari, pur accettando e conoscendone i limiti in questi terreni.

Opportunità di miglioramento:

Infatti, la mia percezione dopo queste settimane di chilometri e ore con la Speedcross 4, concorda con le informazioni tecniche di Salomon che il modello offre un'ammortizzazione leggera. Ma attenzione, solo recentemente ho avuto la sensazione di una scarpa da S-LAB Speedcross, e l'ammortizzazione della Speedcross 4 corsa, sia a livello dell'impatto atterrando a terra con il tallone, sia nella zona dell'avampiede, è superiore a quella della sorella maggiore. Naturalmente, la maggiore densità di EVA di un'intersuola più alta e una maggiore caduta lo consentono. Giusto perché tu lo sappia.

Lo smorzamento leggero di questa gamma molto specifica di scarpe da trail non è un "ma" o un "handicap". E' una caratteristica tecnica delle scarpe progettate per terreni dove assorbire l'impatto dell'impronta al suolo non è una priorità: fango, neve, terreno bagnato, prati,... Perché? Perché il terreno stesso per cui sono stati progettati fa già quel lavoro per le scarpe. La filosofia della scarpa da running feel running sfrutta l'ammortizzazione offerta dal terreno morbido stesso per aiutare ad assorbire l'impatto del nostro calpestio, che è sufficientemente completato dall'intersuola della scarpa, in modo da non aumentare lo sforzo muscolare necessario per spingere dopo un'eccessiva deformazione dei materiali e l'ammortizzazione del terreno morbido con una scarpa eccessivamente ammortizzata. Pertanto, il modello è perfettamente conforme a questo aspetto, che ci è stato promesso.

Ma è anche vero che la neve, il fango, il terreno soffice e pesante, il prato umido o l'alpeggio non compaiono dalla porta di casa (almeno per la maggior parte dei trail runner). Quindi, sfruttando la sua caduta di 10 mm e con un po' più di ammortizzazione nell'intersuola, senza aumentare il peso in modo eccessivo (in modo che rimanga intorno ai 300 grammi), il modello potrebbe essere un po' più versatile e meglio adattato ad altri tipi di terreno, dove manca un po' più di ammortizzazione, soprattutto per i corridori meno tecnici: piste e sentieri stabili, compatti e asciutti dove è difficile prendere un ritmo più elevato a causa della limitazione dell'ammortizzazione. Ma penso anche che anche se l'imbottitura fosse più alta, soprattutto nella zona del tallone, la Speedcross 4 sarebbe comunque una pessima scelta per quel tipo di terreno e di passo a causa delle caratteristiche molto specifiche della suola affusolata.

Suola per Salomon Speedcross 4

Salomon

Non c'è dubbio che la caratteristica che più colpisce della famiglia Speedcross è il battistrada profondo e aggressivo. Sono ancora il DNA della scarpa ma questa nuova versione introduce cambiamenti nel design e nella mescola della gomma rispetto alla 3a. Salomon mantiene queste modifiche, già testate e introdotte in altri modelli della saga, in considerazione delle loro buone prestazioni nelle Speedcross Pro e S-LAB.

Questa volta i tacchi perimetrali, a differenza del modello precedente che erano divisi a metà, appaiono interi. Hanno ancora la loro caratteristica forma a V o la punta di una freccia. Con lo spuntone puntato in avanti nell'avampiede per facilitare la trazione nella trazione, e puntato all'indietro nella zona del tallone per dare priorità alla ritenzione nelle discese. Gli ultimi due blocchi del tallone sono proiettati a forma di L formando un grande canale al centro, che protegge ulteriormente la zona di atterraggio per evitare lo slittamento.

La suola termina in punta, avvolgendone una parte e proiettando in avanti due blocchi diagonali per aumentare la presa sui supporti metatarsali e delle punte, come nella Speedcross Pro. In totale, 25 blocchi nell'avampiede e 13 nel tallone, il che significa un aumento del numero di blocchi rispetto all'S-LAB e quindi meno spazio tra di essi. Vedremo come rispondono alla formazione degli zoccoli.

Salomon

Un'altra novità è che i primi blocchi dell'avampiede e del tallone, quelli più vicini all'arco plantare (privi di blocchi), sono degradati in profondità e vanno da 4 mm a 6-8 mm di profondità.

A queste nuove caratteristiche, rispetto al design della versione precedente, è stata aggiunta la nuova mescola di gomma utilizzata per la produzione della suola, che secondo Salomon la rende più resistente e aderente. Il marchio continua ad investire nelle nuove mescole di gomma Contagrip, in questo caso Wet Traction Contagrip, che ha già dimostrato di essere più aderente e con una migliore trazione e risultati su terreni umidi e bagnati, una vecchia richiesta degli utenti Salomon per le precedenti gomme Contagrip.

Evidenzierò:

Per quanto riguarda la valutazione dei nuovi prodotti, se devono essere migliorati, sono benvenuti. E così è stato:

  • Le borchie perimetrali contribuiscono a rendere la scarpa già stabile. Forniscono una presa sicura sui gradini laterali e sui supporti inclinati dove il piede è supino o inclinato oltre i suoi gradi naturali.
  • La profondità dei blocchi, insieme ad un profilo della suola meno piatto e rigido rispetto all'S-LAB, con una leggera preformazione nell'arco plantare e nella punta, facilita una transizione più dinamica e fluida del gradino. Sono stato meno affrettato a correre con loro fuori dalla loro zona di comfort, su terreni più duri e asciutti, che con l'S-LAB, ma ho continuato a soffrire per quei chilometri pensando alla vita che stavo togliendo ai tacchetti.
  • Continuiamo a verificare, in un nuovo modello Salomon, come le nuove mescole delle gomme Contagrip abbiano guadagnato in aderenza e aderenza su terreni umidi e bagnati. In un modello così specifico per terreni pesanti, non potrebbe essere altrimenti. Sono contento che il marchio si sia interessato a questo settore di miglioramento che è richiesto da tempo. Questi Speedcross con la tenuta sul bagnato dei vecchi pneumatici Contagrip sarebbero stati un fiasco. Da sottolineare che nelle zone dure e umide (roccia e fango indurito dal freddo dell'alba) anche l'adesione e la presa sono state molto soddisfacenti.

Salomon

Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche già introdotte nello Speedcross, non c'è da stupirsi. Adoro i due blocchi anteriori, come le punte dei ramponi, come mordono e tirano su esclusivi supporti per le dita dei piedi sui pendii più ripidi dei terreni fangosi e soprattutto sui grandi pendii di erba e pascolo: un supporto in più che non viene mai troppo, prima di mettere quasi le mani a terra. E il materiale protettivo intorno alla suola, la tecnologia MUD&SNOW NON MARKING CONTAGRIP, specifica per l'inverno, fornisce una protezione antifango e impedisce al fango di aderire alla suola.

Per quanto riguarda le finiture, vorrei anche sottolineare che in nessun momento è stato sollevato il sottile strato della suola, che è termicamente sigillato con la parte superiore che copre l'intersuola. Potrebbe essere un punto delicato nella progettazione del modello e un possibile percorso di acqua e umidità verso l'interno, ma niente di niente. Salomon mostra qui la qualità delle sue finiture per le sue gamme medio-alte.

Per quanto riguarda la qualità dell'aderenza, la trazione e l'aderenza al terreno per cui sono stati progettati, cosa posso dirvi? Come sempre. Sono una vera e propria assicurazione sulla vita per tutti i tipi di superfici pesanti e bagnate: fango, terreno bagnato, prati, sci di fondo con vegetazione, sabbia, ghiaia sciolta, terreno poco compattato e scivoloso, pascoli di montagna, pendii erbosi, a cui bisogna aggiungere terreno roccioso bagnato su cui si comportano molto bene, e anche neve soffice.

La suola dà alla scarpa da Speedcross 4 il suo marchio di identità: grazie al suo battistrada profondo e separato e al fondo della suola quasi piatto, liscio e affilato, la fa muovere come un pesce nell'acqua in questi terreni, il che ci dà sicurezza ed efficienza nell'avanzare attraverso questi terreni tecnicamente così complicati che sono un vero calvario e persino una "temerarietà" se non li si affronta con una suola adeguata. Sostegni alle punte e ai piedi, ritenzione in discese pronunciate, progressioni a mezza pendenza, fuoripista, sci di fondo, sabbia, erba, fango, ..., ci si sente sicuri e si nota la sensazione di trazione e di aderenza dei tacchi in ogni momento.

In nessun momento si sono formati i temuti zoccoli tra i tacchetti, né di fango, né di terreno bagnato ammucchiato, anche se nel terreno argilloso e appiccicoso attraverso il quale a volte mi alleno, dato che i tacchetti sono più vicini tra loro che negli S-LAB, ho avuto più difficoltà a liberare quella zavorra sotto forma di bastoncini di fango tra i tacchetti, ma non è stata generalizzata in tutta la suola, per cui non ha comportato alcun rischio in termini di sicurezza. Né si possono chiedere miracoli.

Salomon

Opportunità di miglioramento:

Il grande svantaggio di un modello così specifico è che perde versatilità e versatilità per operare con solvibilità in altri tipi di terreno. Non appena li togliete dalla loro zona di comfort, li penalizzate, e in che modo. Anche se la mia percezione è stata che si adattano meglio dell'S-LAB e del Pro a terreni duri e saldi, piste cementate, di terra seduta, anche in sentieri o terreni molto rocciosi e aridi. I fino a quasi 8 mm di questi blocchi aggressivi e distanziati ti fanno muovere in modo maldestro, ti tolgono velocità ed efficienza di avanzamento, ti senti più goffo e io, almeno, sto "soffrendo" pensando alla punizione che sto infliggendo ai blocchi. In inevitabili brevi tratti a breve distanza, la situazione si risolve proprio così, ma quando il tratto è prolungato, bisogna esserne mentalmente consapevoli affinché la situazione non vi superi. Mi sorprende ancora come alcune persone usino lo Speedcross come modello da strada e multisport, anche se so che il design attrae molto, bisogna conoscere la funzionalità di ogni materiale per ottenere il massimo da esso.

Se li usate esclusivamente per il terreno per cui sono stati progettati, non avrete problemi di durata delle borchie. Tuttavia, se si abusa di terreni più compatti, duri e abrasivi, si "mangia" la gomma morbida dei tacchetti, che possono essere danneggiati anche esercitando una leggera pressione con le dita, prima che la loro tomaia rinforzata mostri segni di usura. La scarpa avrà un aspetto nuovo ma inutilizzabile, almeno per correre nel suo habitat naturale.

Tacco

Salomon

Vi ho già detto in precedenza come l'intersuola del tallone abbia ridotto il suo classico oversize. Sembra più morbida, anche se la Speedcross 4 è ancora un modello che ti tiene lontano da terra. Come si può vedere nelle foto, l'intersuola in questa zona rispetta ancora la tradizionale forma trapezoidale di Salomon. Partendo da una calzata stretta alla base del tallone, l'intersuola sporge verso l'esterno per abbracciare e sostenere un'area più ampia del terreno per guadagnare stabilità.

L'involucro che ospita il tacco è un telaio stabile e protetto. Due rinforzi, dalla zona in cui la tomaia è sovrapposta all'intersuola su entrambi i lati, abbracciano il tallone a media altezza, formando una sorta di contrafforte che avvolge il tallone a U, più il rinforzo centrale che unisce tutto il sistema con l'intersuola e dà continuità all'ultimo rinforzo laterale, compongono un insieme che sembra difficile non dare la necessaria stabilità e sostegno al tallone

L'imbottitura è maggiore nel colletto intorno alla caviglia che nel resto del tallone, ma nel complesso offre una calzata confortevole senza eccessi di materiale.

Io mi distinguo:

Con diverse ferite e operazioni su entrambi i talloni, la stabilità, il sostegno e la protezione di questa zona sensibile del piede è per me quasi un'ossessione. Oltre ad una calzata confortevole, cerco sempre la massima stabilità e sostegno in questa parte della scarpa, che il piede non balli in nessun momento e che di fronte a qualsiasi forza destabilizzante e squilibrio in forti ritensioni di pendenza, passi laterali, scivolamenti o movimenti di torsione inaspettati, il piede sia sempre tenuto nella giusta direzione e orientamento. Ebbene, Speedcross 4 hanno superato questo test a pieni voti: massimo sostegno, stabilità e protezione del tallone. E ci sono riusciti con il valor aggiunto di non stringere troppo, ma con una piacevole sensazione di sostegno e di comfort.

In questa quarta versione mi piace che l'anagramma di Salomon sia riapparso nel tallone con materiale riflettente come nel Pro, ma è scomparso nel S-LAB.

Opportunità di miglioramento:

L'alto profilo dell'intersuola a livello del tallone allontana il piede dal suolo proteggendolo dall'umidità, ma in cambio si perde reattività e sensibilità al suolo, aspetto di cui si dovrà tener conto in passaggi veloci e tecnici dove la scarpa non si muove molto velocemente.

Sottopiede e ultimo

Salomon

Senza essere la forma stretta e affilata della S-LAB, l'ultima delle Speedcross 4 è stata ristretta per lanciare un numero finale di 10 cm nella zona più larga dell'avampiede e 87 cm nella zona più larga del tallone.

Il modello comprende la classica soletta in EVA stampata in Ortholite, molto riconoscibile nelle scarpe Salomon. Differenzia chiaramente due parti: la parte centrale, realizzata in schiuma di 4 mm di spessore e multiforo nella zona dell'avampiede per aiutare la traspirazione e la parte in gomma intorno alla parte centrale del piede e al tallone, che la protegge e la abbraccia con un tocco morbido per aiutare la calzata della pianta del piede nella parte inferiore della scarpa.

Io mi distinguo:

Il successo di Salomon nel ridurre l'ultimo di questi nuovi Speedcross 4. Perché? Dopo le riprese e le prove la percezione che mi ha lasciato è quella di una scarpa che si regola in modo preciso, alleggerendosi rispetto alla versione precedente, offrendo maggiore capacità di propriocezione, notando che ogni azione del piede ha la sua risposta di movimento nella scarpa, ma senza notare l'oppressione e la tenuta di una forma troppo tecnica e stretta come quella della S-LAB. Più adatto per piedi di larghezza normale e anche più largo e più consigliato per il popolare gruppo.

Soprattutto l'ho notato nelle pianure fangose. Quando si scivola, quasi sciando in discesa su questo terreno, almeno si nota che il piede è ben attaccato all'interno della scarpa e non aumenta quella sensazione di instabilità e di mancanza di sostegno che viola su questo terreno molto scivoloso.

Tutto sommato: più comfort e comodità rispetto ai cardiofrequenzimetri 9 S-LAB, 5 cm - 8 cm. con la vestibilità e la risposta della linea Wings Pro e della nuova S-LAB Wings 8.

Opportunità di miglioramento:

Il sottopiede interno in Ortholite offre un'imbottitura, un supporto anatomico e una comoda aderenza alla pianta del piede. Tuttavia, per una scarpa destinata a terreni fangosi e bagnati, prolungherebbe la parte in pelle, o almeno coprirebbe la parte posteriore dell'avampiede con lo stesso pezzo del mesopiede e del tallone, per proteggerla dall'umidità. Questo è qualcosa che si nota nel funzionamento una volta che l'acqua è filtrata all'interno. L'avampiede rimane più umido e anche se si asciuga rapidamente, proteggerebbe la pianta del piede da possibili vesciche dovute all'attrito in un ambiente umido. Il sottopiede S-LAB in questo aspetto mostra prestazioni migliori con il suo rivestimento protettivo della faccia del sottopiede a contatto con la suola. Darebbe un plus di isolamento contro l'umidità e il freddo dei terreni pesanti e umidi e sarebbe un dettaglio di qualità.

In alto

Salomon

La base della tomaia di questa Speedcross 4 è una rete potente e resistente, in tessuto tipo Ripstop, nello stile della sorella S-LAB, sulla quale sono fissate le classiche protezioni laterali del marchio, che formano le sue strisce distintive dall'intersuola all'allacciatura. La differenza è che in questa occasione questi rinforzi laterali non vengono fusi nella rete, ma sovrapposti ad essa, offrendo così più rinforzi e supporto a scapito del peso del modello.

La grande novità di un modello di gamma medio-alta di Salomon è che rompe il binomio sensibilFIT + endoFIT. La regolazione della tomaia è esclusivamente alla mercé del sistema sensiFIT, che offre un supporto preciso attraverso le strisce che abbracciano il collo del piede e che avvolgono perfettamente il piede una volta allacciata la scarpa. L'endoFIT è sostituito da una rete elastica anti-età che collega le aperture del sistema di allacciatura come barriera flessibile e traspirante e da una generosa linguetta imbottita.

Salomon

Conserva, naturalmente, il tipico sistema Quicklace veloce e minimalista brevettato da Salomon. Con la classica tasca per riporre il pizzo in eccesso, che si apre facilmente e velocemente grazie al passante nella parte centrale della linguetta con il logo del marchio.

Io mi distinguo:

Non potevamo aspettarci nient'altro per un modello Salomon di fascia media. Le finiture non sono così squisite come quelle della famiglia S-LAB, ma sono di ottima qualità. La resistenza e la durata di tutti i suoi componenti, che abbiamo potuto verificare fino ad oggi, sono a prova di bomba. È una tomaia altamente irriducibile, prevedo che la sua vita utile raddoppierà o triplicherà quella della suola. Sono particolarmente sorpreso da quanto bene la parte superiore tenga direttamente alla suola che copre l'intersuola. Non è solo per dare al modello il suo design distintivo. Insieme all'altezza dell'intersuola nel tallone, forma un intero perimetro di protezione contro l'umidità e il fango impenetrabile: la scarpa può sprofondare fino a 5 cm nel fango senza toccare la membrana della tomaia. Inoltre, questo impedisce che la maglia si unisca all'intersuola direttamente nell'area di flessione dell'obiettivo, un'area sensibile per qualsiasi modello, in modo da non rompere mai la tomaia in questo punto della Speedcross 4.

Tutti gli elementi della tomaia hanno caratteristiche tecniche volte a mantenere il piede isolato e protetto da umidità e fango: una rete resistente del tipo Ripstop (resistente a strappi, graffi e pizzicature della roccia); la termosaldatura impedisce la fuoriuscita di acqua, neve o fango all'interno della scarpa in modo più efficace rispetto alle cuciture tradizionali; la rete anti detriti dell'allacciatura, che impedisce l'ingresso di elementi estranei all'interno della scarpa e un'intersuola coperta dalla tomaia dall'estremità del tallone al metatarso, impedendo ancora una volta la fuoriuscita di acqua e umidità tra l'articolazione della tomaia e l'intersuola.

Anche il supporto laterale ha molto successo ed è maggiore che nelle sue sorelle più tecniche, la Pro e la S-LAB. Ciò è dovuto al fatto che i rinforzi laterali distintivi del marchio non sono fusi nella maglia, ma sono fasce di materiale più resistente sovrapposte ad essa. In questo modo lavorano insieme alla stabilità del tallone e hanno corretto tutti i cattivi supporti, facendo notare che il piede ritorna immediatamente nella sua posizione corretta, rettificando tutti i movimenti torsionali laterali che potrebbero produrre una distorsione.

Evidenzio anche la protezione delle dita dei piedi. Non si limita solo a proteggere dall'impatto frontale, ma si estende oltre, abbracciando parte della parte superiore dell'avampiede, degradante in durezza, per offrire una maggiore protezione, soprattutto contro l'umidità. Un altro dettaglio di qualità è la banda di materiale riflettente inclusa alla fine di questa protezione.

Salomon

Anche se ha i suoi detrattori, sono contento delle prestazioni del Quicklace. Una sola rapida e precisa trazione per stringere il cappio è sufficiente per dimenticare l'allacciatura fino a quando non si vuole toglierle. L'unica precauzione che dovrete prendere è quella di posizionare correttamente la maglia e la linguetta antidepressiva prima di iniziare l'allenamento o dopo lunghe salite. In nessun momento ho dovuto fermarmi per avere l'intero sistema in funzione o addirittura togliermi la scarpa per uscire "piccoli intrusi".

Opportunità di miglioramento:

Dopo averlo testato e confrontato con altri modelli della stessa gamma Salomon, ho optato per la combinazione sensiFIT + endoFIT, ma con qualcosa che mi è piaciuto di questo modello, la sua rete antidetrito elastica e traspirante. Penso che la combinazione di questa maglia con la tipica linguetta in neoprene come stivale, che costituisce l'endoFIT, offrirebbe una perfetta vestibilità, supporto e protezione e potrebbe anche fare a meno, a mio avviso, di una linguetta eccessiva e ingombrante come questo Speedcross.

Se si dovesse migliorare qualcosa, sarebbe anche la traspirabilità della maglia superiore. Sono consapevole che questo è il prezzo da pagare per una maggiore protezione contro le lacerazioni e l'umidità. Non si può chiedere la massima protezione e traspirabilità nella stessa maglia. Si noti anche che se lo Speedcross viene fornito con una versione con Goretex e un'altra con ClimaShield è perché questa maglia, anche se forte e protetta, non vi impedirà di bagnarvi il piede nel bagnasciuga, nelle zone bagnate dall'acqua o sotto la pioggia prolungata. Al contrario, si asciuga rapidamente, ma l'acqua all'interno del piede resiste un po' più a lungo, secondo me, perché la soletta e l'imbottitura interna lo assorbono facilmente.

Opinioni di Salomon Speedcross 4

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Salomon Speedcross 4 sono al 393 posto nella classifica delle migliori scarpe running.

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