Un test genetico ci aiuta a diventare corridori migliori?

Redazione
Team editoriale
Inserito il 13-12-2017

Runnea ha visitato Nutrition3g a Pamplona, per eseguire un test genetico e spiegare di cosa si tratta. Vi spieghiamo in quali aspetti può essere utile agli appassionati in running per avere le loro informazioni genetiche

Le nostre prestazioni come appassionati di running sono il risultato di molti fattori, alcuni dei quali sono acquisiti nel corso della nostra vita sportiva attraverso l'esperienza e l'allenamento, e d'altra parte c'è "quel carico genetico" che abbiamo ereditato dai nostri genitori e che abbiamo dal momento della nascita

Così, da un lato abbiamo da un lato l'"adattamento all'ambiente" che si ottiene grazie allo sforzo fatto sotto fattori esterni come i miglioramenti delle prestazioni che sperimentiamo giorno dopo giorno con l'allenamento, come quella definizione di muscolo come risultato delle miles chilometri di corsa, modifiche più o meno grandi che non vengono ereditati. E d'altra parte, abbiamo il fattore che ci riguarda in questo articolo che è la genetica, che non ci determina, ma è soggetto al modo in cui interagiamo con l'ambiente. Con questo intendo dire che non importa quanto sia buono il nostro potenziale genetico, se non ci alleniamo correttamente, se non ci occupiamo della nostra dieta, se non accumuliamo miles ore di sforzo, le nostre prestazioni sportive scompaiono.

Come vedremo, conoscere le informazioni che i nostri geni immagazzinano può aiutarci a correggere o ridurre la probabilità di soffrire di alcune malattie, migliorando la nostra dieta grazie alla possibilità di personalizzarla.

I nostri geni determinano la probabilità di soffrire di una malattia o ci fanno assimilare un tipo di cibo meglio di altri? O al contrario, sono le sane abitudini e le ore di allenamento i veri protagonisti della performance come corridori?

Chi non ha mai sentito dire "corri come tuo padre...", i commenti che abbiamo sentito dai nostri conoscenti sono fatti inconfutabili che certi modelli e persino comportamenti, noi li ereditiamo e sono geneticamente determinati.

Sono sicuro che abbiamo anche sentito commenti come "può mangiare tutto ciò che non lo fa ingrassare..." o che "sei quello che mangi..." Le possibilità di migliorare la nostra salute e le nostre prestazioni sportive attraverso una "nutrizione personalizzata" sono molto interessanti per tutti gli atleti. La nutrigenomica mostra che i nostri geni hanno molto a che fare con il modo particolare in cui il nostro corpo reagisce a ciò che mangiamo. Ma anche, al contrario, mostra come il cibo influisce sui nostri geni. La ricerca genetica permette di adottare una serie di applicazioni pratiche per migliorarla in base alla particolare composizione genetica.

A proposito del DNA

L'acido desossiribonucleico (DNA) contiene le istruzioni genetiche utilizzate nello sviluppo e nel funzionamento di tutti gli organismi viventi ed è responsabile della loro trasmissione ereditaria. La funzione principale della molecola di DNA è la conservazione delle informazioni per costruire altri componenti delle cellule, come le proteine e le molecole di RNA che trasferiscono informazioni vitali durante la produzione di proteine necessarie alla cellula per la vita

Nel nostro DNA ci sono le informazioni per la sintesi, l'organizzazione e il mantenimento di tutte le strutture del nostro organismo. In generale, il DNA è simile tra persone diverse e varia solo lo 0,1% circa della sua sequenza. Tuttavia, questa piccola differenza rende possibile la grande diversità che esiste tra noi, modulando a prima vista differenze apprezzabili come l'altezza, il colore degli occhi o il colore della pelle. A causa di questi aspetti e di altri più importanti come la probabilità di soffrire di una malattia o sapere come metabolizziamo un certo alimento, sostanza o nutriente, conoscere la composizione genetica è interessante.

Queste differenze genetiche, tecnicamente chiamate "polimorfismi", causano alterazioni nelle proteine che agiscono come recettori, o enzimi che alterano il metabolismo, e possono influenzare il modo in cui rispondiamo ad un certo allenamento o nell'assimilare meglio o peggio un certo nutriente.

Cos'è un test genetico?

Si tratta di un'analisi di un campione del vostro corpo che viene testato per specifici polimorfismi o cambiamenti del DNA, che hanno dimostrato di essere correlati a differenze interindividuali nello sport e nell'alimentazione.

In questo modo, questo test ci permette di conoscere le variabili che ogni individuo ha in ogni polimorfismo e, con questo, di offrire ad ogni persona un'informazione unica che fino ad ora era rimasta nascosta, "la propria informazione genetica".

Cos'è la nutrigenomica?

Consiste nello studio dell'effetto dei nutrienti o degli integratori alimentari sull'espressione dei geni secondo il genotipo e il fenotipo di ogni persona, con l'obiettivo di migliorare la loro salute e il loro benessere, nonché di prevenire le malattie. L'"espressione genica" determina la produzione di proteine che partecipano alla crescita delle cellule, alla riparazione dei tessuti, al loro funzionamento e viene modificata in base al cibo ingerito.

Questa tecnologia nella ricerca genetica sviluppata anni fa vede ora le sue applicazioni nel campo della nutrizione avere un impatto significativo sulla comprensione del rapporto tra cibo e salute.

La nutrigenetica è una branca della genomica nutrizionale che mira a studiare le diverse varianti genetiche degli individui che influenzano il metabolismo dei nutrienti, la dieta e le malattie. Un esempio di questo è lo studio dei microbiomi. Il concetto di "Microbiota umano", in inglese "Human Gutome", corrisponde a quei microrganismi localizzati nell'intestino che sono legati alla dieta e ci rendono suscettibili o resistenti alle malattie. Alcune varianti genetiche e l'elevato consumo di zuccheri o grassi hanno alterato il neurocircuito energia/piacere creando una dipendenza dal cibo "spazzatura". Questa alterazione della biossia intestinale genera un'infiammazione e uno stato emotivo negativo che permette l'insorgenza di malattie croniche come l'obesità e/o il diabete di tipo 2. A Runnea stiamo preparando un test sui probiotici e lo sport che pubblicheremo a breve, abbiamo già anticipato che è un argomento di grande interesse per tutti...

Per eseguire un'analisi genetica specializzata in nutrizione Runnea è andato a Nutrition 3G, a Pamplona.

Nutrizione 3G

Una società formata da un gruppo di biologi e nutrizionisti specializzati in nutrigenetica, con una vasta esperienza di ricerca e che offrono i loro servizi di analisi genetica per prevenire e contribuire a migliorare la salute dei loro clienti attraverso un'alimentazione personalizzata.

Siamo stati con Javier Campión, direttore scientifico di N3G, è un dottore in Scienze Biologiche con oltre 20 anni di esperienza nella ricerca scientifica (Università Complutense, Karolinska Institute e Università di Navarra) relativa alla Biologia Molecolare, Epigenetica e Nutrigenomica. Spiega che la sua azienda è specializzata in analisi genetiche con l'obiettivo di personalizzare l'alimentazione del cliente per migliorare la sua salute e prevenire alcune malattie.

Javier ci dice che "con un semplice test possiamo scoprire cosa dice di te il tuo DNA e darti alcune raccomandazioni specifiche in base alle tue caratteristiche e iniziare a prevenire da oggi le malattie che potresti sviluppare in futuro".

Fondamentalmente ciò che Nutrition3G offre sono raccomandazioni nutrizionali basate sul modello genetico di ciascuno di noi, con l'obiettivo di migliorare la salute e la qualità della vita attraverso linee guida dietetiche personalizzate. "Le informazioni che otteniamo ci danno la tua predisposizione genetica a soffrire di una serie di malattie legate all'invecchiamento, che ci permette di progettare linee guida dietetiche personalizzate per aiutarti a prevenirle".

Il kit può essere acquistato attraverso il loro sito web https://www.nutricion3g.es e riceverete un pacchetto di raccolta campioni che include un tampone buccale per prelevare un piccolo campione del vostro epitelio orale, una busta pre-compilata, un modulo di consenso per l'analisi e la riservatezza delle informazioni che dovete firmare e un opuscolo con le istruzioni necessarie per effettuare l'intero processo.

Una volta inviato il campione di epitelio, i laboratori estraggono il DNA, lo analizzano ed entro 4 settimane vi inviano un rapporto completo dove si riflettono le varianti genetiche studiate e le diverse predisposizioni a soffrire delle malattie. Inoltre, riceverete delle linee guida dietetiche personalizzate associate ai risultati genetici. Poi un professionista della nutrizione del team N3G vi contatterà per spiegarvi in dettaglio i risultati e le linee guida da seguire per prevenire e migliorare la salute.

Le malattie incluse nella loro analisi sono :

  • Artrosi:
    Malattia degenerativa cronica che produce l'alterazione distruttiva delle cartilagini delle articolazioni. L'osteoartrite è cresciuta di oltre il 70% in 20 anni in Spagna e continua ad aumentare. Non riguarda solo le persone anziane, ci sono altri gruppi a rischio come le donne in età post-menopausale e gli sportivi.
  • Obesità
    L'obesitàin Spagna sta raggiungendo cifre preoccupanti, collocandoci al vertice dell'Europa, con una prevalenza del 25%.
  • Osteoporosi
    Ogni anno in Spagna si verificano circa 25.000 fratture dovute all'osteoporosi e si stima che attualmente il 64% delle donne ne sia affetto.
  • Ipertensione
    Ci sono più di 5
  • Diabete di tipo 2
    Il 13,8% della popolazione spagnola soffre di diabete di tipo 2
  • Ictus
    In Spagna è la prima causa di morte nelle donne e la seconda negli uomini. Ogni anno l'ictus provoca 90 morti ogni 100.000 abitanti.
  • Trombosi
  • Ipercolesterolemia
    Più del 50% della popolazione spagnola adulta soffre di ipercolesterolemia, colesterolo totale ?200 mg/dl che richiede un trattamento farmacologico.
  • Litiasi biliare e renale:
    La prevalenza media dell'urolitiasi corrisponde a più di due milioni di casi totali e a più di 300.000 nuovi casi all'anno.
  • Degenerazione maculare
    Circa 700.000 persone soffrono attualmente della malattia in Spagna ed è la causa più frequente di cecità nei paesi sviluppati

Dobbiamo tenere presente che, a seconda del vostro stile di vita e attraverso un'alimentazione personalizzata, è possibile prevenire o ritardare le vostre sofferenze.

Un'altra informazione interessante dello studio, è quella relativa a come il caffè ci colpisce e per sapere perché ha effetti diversi nelle persone a seconda della sua composizione genetica, il responsabile della metabolizzazione del caffè è il gene CYP1A2. Possiamo anche ottenere informazioni sull'eventuale presenza o meno di intolleranza al lattosio o al glutine, aspetti di grande interesse per gli appassionati di running che vogliono prendersi cura della propria dieta data la confusione sul glutine e sul lattosio tra la popolazione che si preoccupa della propria alimentazione.

Come viene prelevato il campione?

Il processo è semplice, rapido e indolore in quanto non invasivo, poiché consiste nel prelevare un tampone della mucosa della parete interna della bocca alcune volte, in modo da poter raccogliere alla fine campioni di saliva e di epitelio orale. Dopo 4 settimane riceverete le vostre informazioni in formato digitale, con un rapporto completo dove troverete tutte le informazioni relative ai vostri risultati genetici e le linee guida raccomandate secondo la vostra genetica, che vi permetteranno di adattare la vostra dieta fin dal primo momento in modo totalmente personalizzato.

Risultati:

Allegare alcuni grafici del riepilogo dei dati del rapporto, vedi allegato

I fatti:

Le informazioni genetiche non ti definiscono né ti determinano, in quanto sono fortemente influenzate dal nostro rapporto con l'ambiente, la formazione, la nutrizione, il nostro profilo psicologico, l'ambiente di lavoro, l'ambiente familiare, ecc. Oggi sappiamo che i geni possono essere espressi a diversi livelli e che il modo in cui si esprimono dipende dai segnali ambientali e dalla nostra interpretazione, non da uno spietato destino genetico.

  • L'utilità delle informazioni genetiche sta nell'ottenere le informazioni rilevanti che vi permetteranno di personalizzare la vostra strategia nutrizionale per raggiungere il vostro obiettivo individuale in modo più efficace.
  • "Siamo fatti di geni ereditati dai nostri antenati, ma è l'ambiente in cui viviamo, il nostro modo di vivere che rende possibile l'espressione di alcuni geni e di altri no, e in che misura. Quindi c'è il determinismo, ma c'è anche spazio per l'azione". Dice Miguel Pita, dottore in Genetica e Biologia Cellulare, ricercatore presso l'Università Autonoma di Madrid e professore di Evoluzione e Genetica.
  • La dieta può essere un fattore di rischio per un gran numero di malattie e i geni possono influenzare la capacità dell'organismo di assimilare queste sostanze nutritive o di accumularle in forma alterata, a seconda delle sostanze ingerite quotidianamente.
  • Va tenuto presente che la dieta e le varie sostanze chimiche contenute negli alimenti possono alterare l'espressione o la struttura dei geni.
  • Il grado in cui la dieta influenza l'equilibrio della salute dipende dalla nostra composizione genetica e dai microbioti (insieme di microrganismi) dell'apparato digerente, e questo gioca un ruolo molto importante.
  • "La composizione genetica delle persone si basa sulla geografia e la suscettibilità genetica agli ingredienti alimentari cambia da un individuo all'altro. Un certo nutriente può avere un effetto positivo su un individuo e assolutamente nessun effetto su un altro, oltre a causare probabilmente un effetto negativo su un terzo, spiega il Dr. Dnyandeo Chopade, Consulente Medico Genetico e Direttore del Centro per la Salute e la Ricerca Genetica a Nashik, India.
  • I geni possono essere accesi o spenti a causa di vari fattori, tra cui il cibo, lo stile di vita, l'attività fisica o anche l'esposizione a vari fattori chimici e fisici nel nostro ambiente.
  • I risultati dello studio di Pascual G et al. (7) concludono che l'influenza dell'ambiente e delle abitudini personali hanno un peso molto elevato (7) nello sviluppo della maggior parte dei tumori. Secondo queste cifre solo il 10-30% dei tumori è dovuto a mutazioni casuali o a rischi intrinseci come l'ereditarietà. L'evidenza scientifica sottolinea l'importanza di seguire abitudini di vita sane per ridurre il rischio di sviluppare qualsiasi tipo di malattia al di là delle probabilità genetiche.

Raccomandazioni nutrizionali per i corridori

A tutti gli appassionati di running si raccomanda di aderire alla dieta mediterranea, cioè a quella ricca di frutta, verdura, legumi, cereali integrali, noci, pesce oleoso e olio d'oliva come grasso aggiunto.

Si consiglia di distribuire l'assunzione in più pasti al giorno, secondo le esigenze e le preferenze di ogni persona, ma dando priorità ai prodotti freschi e di stagione.

Consumare giornalmente diversi pezzi di frutta e completarli con porzioni di verdura in insalata, verdure cotte, come guarnizione per i secondi piatti, come accompagnamento a pasta e riso, preferibilmente integrale, verdure, ecc.

Le verdure a foglia verde ricche di calcio si cuociono al meglio per un breve periodo di tempo e in una piccola quantità di acqua, in quanto conservano meglio il calcio. I cereali per la prima colazione e il pane integrale sono migliori perché il consumo di fibre contribuisce al mantenimento del peso corporeo e riduce il rischio di malattie cardiovascolari e diabete di tipo 2.

I migliori prodotti caseari a basso contenuto di grassi perché sono una buona fonte di proteine, calcio, fosforo e vitamina D. Un adeguato apporto di questi prodotti garantisce aminoacidi essenziali e questi minerali e vitamine riducono il rischio di fratture.

Altre fonti di calcio e vitamina k sono le verdure a foglia verde (bietole, spinaci, broccoli...), noci e mandorle, semi di chia e lino, pesci con lische, ecc. § Assicuratevi di mangiare cibi del gruppo proteico come pesce, legumi, uova e carni magre.

Preferibilmente olio extravergine di oliva per cucinare e condire verdure e insalate. § I semi oltre alla fibra forniscono aminoacidi e omega-3s. Aumentare l'assunzione di potenti polifenoli antiossidanti da prodotti vegetali come cereali integrali, frutta, verdura, semi, noci...

Utilizzare erbe aromatiche e spezie per condire i piatti. Bere acqua, infusi, zuppe e brodi ed evitare le bevande alcoliche. Il vino rosso non è salutare anche se siamo stati indotti a crederlo.

La mia opinione sull'analisi genetica di Nutricion3G

Senza dubbio, questo è un argomento interessante, un campo di genetica emozionante e di informazioni personali che possono aiutare a chiarire i dubbi e le probabilità di soffrire di una malattia che potrebbe interessarvi...

Un test indolore e facile da eseguire che permette di conoscere meglio se stessi. Un'informazione privilegiata che una volta era disponibile per gli atleti d'elite è ora a nostra disposizione, permettendoci di lucidarla e perfezionarla in dettagli importanti come quelli relativi alla nutrizione. Per quanto riguarda l'analisi Nutricion3G che costa 180 e., riconosco che le informazioni che sono curiose e interessanti, richiedono un'interpretazione con obiettività. Un rapporto molto completo con molte informazioni sulle percentuali e le probabilità di soffrire di una serie di malattie che sono stabilite secondo algoritmi geneticamente basati. Una linea guida dietetica non differisce molto da un consiglio nutrizionale professionale, ma avere le vostre informazioni genetiche su cui si basano le vostre raccomandazioni in modo personalizzato, è un valor aggiunto.

Come per molte altre tecnologie mediche oggi a disposizione dell'atleta dilettante, è necessaria cautela nell'interpretazione dei dati, soprattutto in individui ipocondriaci o ipocondriaci che possono reagire negativamente alle informazioni sulla probabilità di soffrire di determinate malattie. La praticità di queste analisi genetiche per migliorare la salute, a sua volta, richiede strategie per cambiare le abitudini, cioè non solo per fornire indicazioni e raccomandazioni, ma anche per facilitare i metodi per stabilire o correggere determinati comportamenti.

Dal mio punto di vista, avere le proprie informazioni genetiche fa parte della "salute intelligente", che è importante quando si tratta di mantenere uno stile di vita sano. Quello che trovo interessante anche all'interno dei servizi offerti da Nutrition3g è che oltre ad effettuare l'analisi, si ha la possibilità di un controllo da parte di un nutrizionista che si assicura di aiutare a correggere gli errori alimentari, questo controllo da parte di un professionista aiuta sicuramente a raggiungere le abitudini alimentari necessarie in ogni caso.

A mio parere, il futuro e ora il presente della nutrizione sportiva, tende a personalizzare la dieta in base alle particolari caratteristiche tra cui il profilo genetico.

Per ulteriori informazioni: www.nutricion3g.es

Riferimenti

  • Zempo SH. et al. Stime di ereditabilità dei fenotipi legati alla forza muscolare: una revisione sistematica e meta-analisi. Scand J Med Sci Sport 2016
  • Rodi G, Calvo M, et al. Eredità dell'economia running: uno studio on
  • Guth L, Roth SM. Influenza genetica on prestazioni atletiche. Curr Opin Pediat 2013; 25(6):653-58)
  • Sanchis-Gomar F, Pareja-Galeano H e col. geni olimpici on podio? Int J Sports Physiol Perform 2016; 11(7
  • Brennan L, McNulty B. Nuove tecnologie nella ricerca e nella pratica della nutrizione. Proc Nutr Soc. 2017;18:2
  • Schrander EA, Huson HJ, Ostrander GK. Genetica delle prestazioni atletiche. Ann Rev Genomics Hum Genet. 2009.10:407-29
  • Rankinen T, Fuku N, Wolfarth B, Wang G, Sarzynski MA, Alexeev DG, e il col. No Evidence of a Common DNA Variant Profile Specific to World Class Endurance Athletes. PLOS ONE 11(1):e0147330

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