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Vedi altri prezzi per HOKA Bondi X
Vedi altri prezziGenere | Uomo , Donna |
Peso | 295 gr |
Drop | 5 mm |
Ammortizzazione | Alto |
Costituzione | Forte |
Impronta | Neutro , Supinatore |
Superficie | Asfalto |
Uso | Allenamento , Gara |
Ritmo | Basso , Medio |
Tecnologia | Piastra di carbonio |
Piede | Cavo , Normale |
Distanza | Mezza maratona , Maratona |
Anno | 2021 |
Vi presentiamo la HOKA Bondi X, una scarpa da allenamento a massima ammortizzazione con piastra in carbonio. Sta emergendo una nuova gamma di scarpe running che incorporano una piastra in carbonio ma non sono specificamente destinate alle competizioni. Lo abbiamo visto con le New Balance Lerato e ora è il turno di Hoka.
Stiamo parlando di un modello che ha tutte le qualità della Hoka Bondi 7, un'eccellente ammortizzazione e una buona calzata. E ora, con l'incorporazione della piastra in carbonio, non solo otterremo una scarpa più veloce, ma anche più sicura, grazie alla stabilizzazione del passo fornita dalla piastra e alla riduzione dell'affaticamento dovuta alle prestazioni della piastra.
Troviamo anche un design molto accattivante, se vi piace il concetto di intersuola massimalista, che respira lo stile Hoka, molto colorato e con quella caratteristica modello di tallone e punta in formato rocker che ci ha ricordato molto la Hoka Clifton Edge.
Tra i dettagli che ci sono piaciuti di più c'è l'impegno per la sostenibilità e l'uso di materiali riciclati che stiamo vedendo in molti marchi e anche in Hoka. Troveremo una tomaia realizzata interamente con materiali vegani .
Un altro dettaglio lo troviamo nella suola, dove il marchio lascia visibile parte della sua piastra di carbonio sotto il disegno di un X che celebra il nome del modello.
Stiamo parlando di una scarpa da allenamento, per un uso intensivo nelle sessioni e nelle corse lunghe. Sfrutteremo anche la piastra in carbonio per correre in modo più stabile e per fare pressione se vogliamo. Troveremo risposta e dinamismo in ogni falcata.
Principalmente per le corse lunghe, dove la velocità non è una priorità ma il comfort e il sostegno sono più importanti, quando la stanchezza riduce la tecnica di corsa. È anche una buona scelta per le competizioni come la mezza maratona o la maratona per i corridori di peso superiore a 80-85 kg che corrono a un ritmo di circa 5 m/km.