Caratteristiche delle Xodus ISO

Genere Uomo
Peso 300 gr
Drop 4 mm
Ammortizzazione Alto
Costituzione Leggero
Impronta Pronatore , Neutro
Superficie Trail
Uso Allenamento
Ritmo Medio
Piede Normale
Appoggio del piede Tallone
Anno 2016

Nella nuova versione del leggendario modello di trail running Xodus di Saucony tutto cambia, anche il nome. Quello che doveva essere chiamato Xodus 7 ha lasciato il posto ad una nuova nomenclatura: Xodus ISO. Ristrutturazione completa e totale per un modello che presenta un numero significativo di miglioramenti, e che riflette anche la tendenza dell'azienda americana a migliorare l'esperienza del corridore nelle sue scarpe di alta gamma. E come è anche incluso in quella lista di riferimento di Saucony, le Xodus ISO incorporano anche le tecnologie più avanzate del marchio Lexington (Massachusetts).

Il nuovo nome dello Xodus ha la sua ragione d'essere nell'incorporazione dell'esclusivo sistema ISOFIT nella sua parte superiore, e da dove prende il nuovo nome. La tecnologia presenta una struttura a bottone, che ha parte della lingua cucita, e che permette una vestibilità ottimale, grazie al supporto fornito dal telaio in pizzo. Questo favorisce un movimento più naturale e riduce al minimo i punti di pressione. Ottimo punto a favore delle Xodus ISO, che sono una scarpa con un tocco sempre più morbido, e che si adatta al movimento del piede.

Salto di qualità con il sistema di ammortizzazione EVERUN

Come uno dei "pesi massimi" di Saucony, la Xodus ISO è dotata anche dell'innovativo sistema di ammortizzazione EVERUN, che si estende in tutta la scarpa. Questa è una delle notevoli differenze rispetto ad altri modelli della ditta americana, come nel caso della scarpa da Saucony Peregrine 6, dove lo strato EVERUN è limitato alla zona posteriore della scarpa. Con la EVERUN, la Xodus ISO da corsa guadagna in maggiore ammortizzazione e migliore risposta dall'intersuola.

Un'altra grande novità della Xodus ISO da corsa è la suola completamente nuova, in cui Saucony ha scelto di rinunciare alla collaborazione con il marchio italiano Vibram per integrare un materiale inedito: PWTRAC. Si tratta di una mescola di gomma che fornisce una maggiore trazione rispetto alla gomma convenzionale, e ha un disegno esagonale per adattarsi ad un'ampia varietà di terreni, soprattutto quelli più tecnici.

La suola ha anche la configurazione Tri-Flex, già collaudata in altri modelli come ad esempio le Saucony Ride 9. Questo sistema migliora la trazione e la tenuta della scarpa.

Altri dettagli innovativi della Xodus ISO da corsa

Altri dettagli che non passano inosservati nel nuovo Xodus Iso sono il sistema RUNDRY, presente nel rivestimento interno della caviglia e del collare della lingua, che permette di correre sempre all'asciutto, migliorando anche la traspirabilità e il comfort di questo modello per correre in montagna.

La tecnologia Toe Shell rafforza la protezione delle dita dei piedi. E sebbene la Xodus ISO sia orientata al profilo di un corridore con un'impronta neutra, anche i pronatori leggeri possono utilizzarla, grazie all'elemento di supporto che conferisce al modello una maggiore stabilità nella zona del tallone.

La nuova immagine della scarpa da Xodus ISO ha anche ridotto il peso della scarpa, che è di circa 300 grammi (taglia 42,5EU per gli uomini. Altezza: tacco 29mm e avampiede 25mm) e con una caduta a basso profilo di 4 millimetri. In questo modo la Xodus ISO è garantita per ottenere buone prestazioni su medie e lunghe distanze, essendo un'opzione da prendere in considerazione per i corridori di peso medio e alto.

Un ultimo dettaglio, la Xodus ISO da corsa include nel suo catalogo anche una versione GTX, questa è impermeabile, ma la cui grande novità sta nel fatto che la membrana Gore-Tex scompare, e questa viene sostituita dal sistema FlexShell.

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