Maratona annullata? Vai con i challenge

Alba Dalù
Giornalista
Inserito il 20-04-2020

Lo scorso 29 marzo si sarebbe dovuta correre l'Acea Run Rome The Marathon, la maratona di Roma. Un percorso lungo 42,195 Km per attraversare e vivere i luoghi più significativi ed emozionanti della città eterna: i Fori imperiali, l'Altare della Patria, il Circo massimo, la Piramide Cestia, e poi ancora il Lungotevere e Castel Sant'Angelo e la Basilica di San Pietro. Un evento partecipato e di respiro mondiale dato che già nel mese di febbraio si registravano 10000 iscritti provenienti da tutto il mondo, oltre cento nazioni; alto il numero di donne, quasi 2000. 

La maratona è stata annullata a causa della diffusione del Coronavirus, così come sono stati sospesi o rimandati la maggior parte degli eventi sportivi e in particolare le maratone. L'appuntamento in questo caso è stato slittato al 2021. Una perdita economica, sportiva e culturale che non spegne però gli animi degli atleti, perché la voglia di correre è più forte che mai, e se si può fare a meno di un allenamento all'aria aperta, ciò di cui non si può fare a meno oggi sono i ricordi felici di una maratona, di una gara, di un record, dell'adrenalina nel corpo sprigionata correndo, il taglio del traguardo, una medaglia.

Il valore di una medaglia

"A medal is much more than a medal. A symbol. A goal. A guardian of our emotions". Sono le parole di apertura del challenge lanciato da Acea Run Rome. "Una medaglia è ciò che il nostro cuore riesce a trovare e preservare. Il punto di contatto più profondo nel serbatoio dei ricordi indelebili di una maratona. Una medaglia è ciò che il suo vincitore vede in essa: una circonferenza perfetta, il perimetro di quel grande ecosistema che solo una maratona può definire. Sacrifici, allenamento, sudore. 

La paura di non farcela, la gioia infinita al traguardo. Oltre ogni barriera. Una medaglia è molto più di una medaglia. E un corridore lo sa." Ecco allora l'appello rivolto a quanti possiedono almeno una medaglia: è il momento di aprire le scatole dei ricordi e tirarle fuori, non importa quante siano, né se appartengono a una distanza più lunga o più corta. La domanda a cui bisogna rispondere è una: "Qual è la tua medaglia più significativa, quella che senti più tua, quella più importante ed emozionante?"

Acea Run Roma The Marathon lancia il challange

La medaglia della Acea Run Roma The Marathon raffigura il Pantheon, luogo mistico, simbolo eterno, con la sua cupola particolare e unica al mondo, ma non vuole essere l'elogio di uno dei luoghi più belli, la medaglia della Acea Run Rome rappresenta la dedizione e la gioia di correre, come le medaglie di ogni gara. Il challenge significa ricordare questo. Non importa postare la quella dalla forma più bella o con il miglior disegno ma una medaglia che porta con sé un significato, è una vera e propria richiesta di condivisione di un momento felice, frutto di sacrificio e passione

L'unica accortezza è postare la foto sui propri social, inserire una breve descrizione del ricordo legato alla medaglia, taggare @runrome_themarathon e aggiungere l'hashtag #MyStrongesMedal. Le storie più belle saranno condivise dal profilo ufficiale.

Le risposte dei maratoneti

Non si sa ancora quali saranno le storie scelte, è certo che al challange hanno risposto in tantissimi, qualcuno con storie semplici, altri più emozionanti, qualcuno è stato sintetico, un altro si è dilungato, tutte però custodiscono un ricordo unico. Un corridore scrive: "È impossibile scegliere una medaglia ognuna porta con sè ricordi sacrifici e felicità, ho scelto le prime 3 per ogni distanza mezza 30 e maratona".

Un altro podista ricorda invece la medaglia legata a un evento particolare: "Le gare le ricordo tutte. Sono gare lunghe da 10 km in su. Ricordo meglio le maratone, perché sono le più lunghe e anche i ricordi sono più grandi. E tra queste? Roma nel 2016. Non è stata la prima maratona, non era la prima volta da pacer, ma era una prima volta. La prima volta da spingitore. Coinvolto da un caro amico, mi ritrovai a percorrere l'intero tracciato alternandomi alla spinta di una carrozzella di un disabile. Ci impiegammo oltre sei ore e mezza a completare il percorso, e fu un'esperienza indimenticabile. Sì, indimenticabile."

I ricordi continuano

Non manca chi nel ricordare un momento felice ripensa all'oggi, alla situazione che stiamo vivendo, alle città italiane più colpite. "Sto sistemando le medaglie e poi mi sono bloccata.

Queste tre medaglie in mezzo alle altre spiccano. Mi sono fermata perché mi è presa una nostalgia incredibile.

Io non ripeto mai le gare ma questa gara è talmente bella che l'ho fatta per tre anni consecutivi. E lo sapete perché è così bella? Perché è una gara a coppie nella mia città preferita, nella mia città che sta soffrendo, BERGAMO♥️. Si parte da Bergamo, la partenza è su un palco costruito per l'occasione, sei tu con il tuo socio.

Si parte insieme e si arriva insieme. Uniti si affrontano mille gradini, si toccano i punti più belli di Bergamo e poi si arriva a Città Alta. Va be' io adoro Città Alta e non ci sono parole per descrivere la sua bellezza. Quanto mi manca ... Quando finirà tutto, una delle prime cose che farò, forse la prima è indossare le mie scarpette da corsa e andare a Città Alta ... Si, mi manca tantissimo fermarmi sulle mura ad ammirare dall'alto, Bergamo♥".

ervono le foto per immortalare le medaglia, ma è con le parole che prendono vita i ricordi di ieri e da questi può essere trovata la forza per resistere e la voglia di costruirne altri, i ricordi di domani.

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