ASICS Dynablast 3

Asics Dynablast 3 è la scommessa del marchio giapponese per una scarpa con un buon rapporto qualità-prezzo, per la corsa su asfalto per chi cerca un modello molto leggero, con un'ammortizzazione morbida ma reattiva e sensazioni di corsa confortevoli. Possiamo considerarla una scarpa running mista che potrete utilizzare per le vostre corse fino a 10-12 km e per sessioni di qualità come serie, cambi di ritmo, colline. Sono anche una buona opzione per le gare di breve e media distanza, a patto che abbiate una certa tecnica di corsa.

Per quale tipo di corridore sono adatte le Asics Dynablast 3?

Le Asics Dynablast 3 sono consigliate per corridori fino a 80 kg negli uomini (ma preferibilmente sotto i 75 kg) e 65-70 kg nelle donne, con passo neutro e sempre per la corsa su asfalto. I ritmi indicati sono inferiori ai 5 minuti al chilometro.

Caratteristiche principali delle Asics Dynablast 3

È una scarpa molto comoda non appena la si indossa, come nel caso della versione precedente, la Asics Dynablast 2. Asics cerca sensazioni confortevoli per questo tipo di corridore che corre intorno ai 10k, da 2 a 4 giorni alla settimana e che può fare sia una corsa rilassata che una sessione di serie. Non è una scarpa con rinforzi o protezioni eccessive e il suo drop è di 8 mm.

Come si suol dire, i drop inferiori a 10 mm possono richiedere un certo adattamento muscolare, in quanto incoraggiano ad atterrare con il mesopiede anziché con il tallone. Anche se si tratta di un drop di 8 mm, l'adattamento dovrebbe essere abbastanza rapido.

L'intersuola è realizzata in materiale FF Blast. La sensazione è morbida ma reattiva ai ritmi più veloci. Il design della scarpa presenta un'elevazione dell'avampiede superiore a quella che si può vedere in altri marchi. L'obiettivo di Asics è quello di facilitare la dinamica dell'impatto del piede, dall'atterraggio alla partenza, con un design simile a un rocker.

La tomaia è molto traspirante e offre una buona vestibilità. Anche l'allacciatura contribuisce a fornire un supporto ottimale e confortevole al piede, ma forse la novità principale è una linguetta notevolmente rialzata con un design a coste che si adatta alla parte superiore del collo del piede evitando scomodi punti di pressione quando si legano i lacci.

Vale la pena notare che il 50% della tomaia della scarpa è realizzato con materiali riciclati per ridurre gli sprechi e le emissioni di carbonio.

La scarpa pesa meno di 250 grammi in una taglia 9,5 USA (43 europea).