E che tipo di corridore sei? Montagna o asfalto

E che tipo di corridore sei? Montagna o asfalto
Redazione
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Team editoriale
Inserito il 27-03-2019

Il 70% delle persone inizia a correre sull'asfalto (scommetterei che la percentuale è più alta), a meno che non si sia un alpinista hardcore e si inizi a colpire la scarpa sulla montagna.

Per chi non mi conosce, sono Lexuri Crespo(@lexurun) e sono un ambasciatore della Runnea Academy, la piattaforma di formazione personalizzata di Runnea. Ho iniziato a correre sull'asfalto a metà del 2012 e non ho iniziato perché mi piaceva running, per niente, anzi, avevo un po' di mania. Quando facevo karate ed è arrivata la preseason, odiavo andare a correre, ho avuto un periodo terribile... Ero stanca, ero quasi sempre piatta ed ero l'ultima del mio gruppo, quindi basta uno spettacolo. È stato quando ho lasciato il karate che ho iniziato a correre in maniera più continuativa. Come spesso accade, avevo perso la mia forma fisica e avevo guadagnato qualche chilo di troppo, così ho dovuto fare ammenda.

Gli inizi non erano buoni e per di più erano cattivi. Ho corso per 5 minuti e ho camminato per altri 5, così a poco a poco fino a quando non sono riuscito a correre per mezz'ora di fila. Col tempo, sapevo di non aver fatto così male. Ora quello che stavo facendo si chiama CaCos (camminare - correre). Il bello di questo sport è che se sei costante i risultati si notano subito, tanto che nell'ottobre dello stesso anno mi sono iscritto alla mia prima gara, la Bilbao Night Marathon, ma anche alla 7km Pirate.

Sei un trail runner o un running su asfalto?

L'asfalto ha cominciato ad agganciarmi, volevo sempre di più e il mio corpo mi chiedeva nuove sfide. Nel marzo 2013 ho fatto la mia prima mezza maratona a Santander, l'ho preparata al meglio delle mie possibilità, ma a quel tempo non sapevo cosa fosse la serie o quali fossero i cambiamenti di ritmo. Uscivo da solo, un giorno correvo per un'ora, un altro giorno correvo per mezza giornata, ed è così che andavo, hahaha! Fortunatamente, ora con Runnea Academy sto andando molto meglio...

Poi sono arrivate altre gare e ho sempre cercato di pormi degli obiettivi per non scoraggiarmi e per non smettere di allenarmi.

Asfalto = Amore/Odio

L'asfalto e io non andiamo molto d'accordo, abbiamo un amore/odio, un amore per te ma poi smetto di amarti... Insomma, mi alleno sull'asfalto perché non ho scelta. È vero che mi piace correre certe gare che non posso cancellare dal mio calendario, come possono essere: La Behobia San Sebastián, Marathon notturna di Bilbao, Santurtzi-Bilbao, Herri Krosa de Bilbao... Mi sono divertito a correre, le persone che fanno il tifo ti portano a fare un giro e ogni volta che scendo è una scarica di adrenalina, di motivazione in più per andare avanti e fare le cose per bene. Ma in realtà "mi annoio" con l'asfalto, beh noioso noioso quello che si dice noioso non è noioso, diventa più pesante.

Sei un trail runner o un running su asfalto

Ma da quando ho provato la montagna, niente è più lo stesso...

La montagna ha che non so cosa, quello che so... Sono sempre stato un alpinista, fin da bambino andavo ogni domenica in montagna con il gruppo montuoso e anche se ho avuto qualche anno più magro mi è sempre piaciuto scalare il Serantes e godermi i suoi meravigliosi panorami. Sto cercando di infondere gli stessi valori nella mia bambina, da quando è nata è salita più volte con me.

Sei un trail runner o un running su asfalto

La montagna mi dà qualcosa che l'asfalto non mi dà e che è l'ADRENALINA, è una sensazione che amo. È vero che soffro molto nelle lunghe salite, ma il solo pensiero di avere una discesa mi rende nervoso. Penso solo ad aprire le braccia, a lanciare il corpo in avanti e a tirare la "testa" come se non ci fosse fine. Poi c'è quella sensazione di sentirsi libre, di connettersi con la natura, di essere te e il mondo da soli, senza nessuno intorno a te.

In montagna non mi annoio mai, devo avere tutti i sensi in allerta per quello che potrebbe succedere, infatti la mia musica è sempre bassa per sentire quello che succede intorno a me. D'altra parte sull'asfalto mi porto quasi sempre al limite per non sentire alcun suono, sono un po' maniacale e non mi piace sentire l'impronta.

La mia prima gara in montagna

Sei un trail runner o un running su asfalto

La mia prima gara in montagna è stata nell'ottobre 2013, la Serantes Igoera. Una gara di 13 km +450 m che si corre nel "patio di casa mia", è una gara che viene fatta dalla mia zona di allenamento e da una delle mie montagne preferite. Ricordo che mi è costato molto e che c'era molto fango, ma mi sono divertito come tutte le gare che faccio. Da quel giorno in poi la mia passione per la montagna è cresciuta e ho iniziato a mettere più sfide.

Gare di 23 km come l'Apuko Igoera o di 20 km come il Bizkaia Kopa Trail hanno cominciato ad arrivare e a poco a poco ho capito dove sta la mia grande passione.

Mi piacciono le gare di più di 20 km , in cui posso divertirmi e in cui non devo lasciare il fucile fin dal primo minuto.

Sei un trail runner o un running su asfalto

La mia distanza massima è stata di 34 km, ho deciso che dopo aver avuto Izaro volevo fare una maratona, ma l'anno scorso quando l'ho fatta non mi sentivo pronto a correre 42 km. Ma quest'anno sembro forte, sono quasi tornata alla mia condizione fisica pre-gravidanza e mi sento fiduciosa di fare questa sfida.

L'allenamento alla Runnea Academy mi sta aiutando molto e sto cercando di non saltare nessun allenamento per arrivare alla gara forte e fiducioso.

E tu, cosa provi per l'asfalto o per la montagna?

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