Correre in spiaggia con o senza scarpe running: cosa è meglio?

Correre in spiaggia con o senza scarpe running: cosa è meglio?
Michele Carone
Michele Carone
Running RunTester
Inserito il 27-06-2022

È arrivato il momento per correre in riva al mare, ma prima bisogna chiarire un dubbio: correre sulla spiaggia con o senza scarpe running? Noi di Runnea cerchiamo di mettere i puntini sulle i, e vi offriamo tutte le informazioni che si devono sapere per correre in spiaggia in tutta sicurezza, dandovi allo stesso tempo una serie di consigli di base che vi aiuteranno a godervi i vostri allenamenti sulla sabbia.

Nella maggior parte dei casi, in estare, siamo tutti alla ricerca di sole, spiaggia e mare. E sono sicuro che, trovandovi in questa situazione, se siete appassionati della corsa, vi sarà venuta la voglia di andare in riva al mare e iniziare a fare jogging a piedi nudi, mentre l'acqua vi bagna i piedi. Ma... correre a piedi nudi è meglio che correre a piedi nudi con le scarpe running sulla spiaggia? Attenzione alle prossime righe, perché cercheremo di scoprirlo!

Tutto quello che c'è da sapere sulla corsa in spiaggia: argomentazioni a favore e contro - foto 1

Argomenti a favore e contro la corsa in spiaggia

Come ogni cosa in generale, anche la corsa in spiaggia ha due facce della stessa medaglia. Se da un lato i suoi benefici sono innumerevoli, dall'altro bisogna prestare attenzione anche alle controindicazioni che, chiaramente esistono.

Da un lato, la sensazione della corsa a piedi nudi amplia la gamma naturale dei movimenti e tende a rafforzare i tendini e i muscoli della parte inferiore del corpo. Come confermato da diversi studi sull'argomento, va notato anche che correre sulla sabbia della spiaggia comporta un dispendio energetico maggiore rispetto alla corsa sull'asfalto.

Camminare sulla sabbia comporta un maggiore lavoro meccanico, mentre allo stesso tempo si devono fare i conti con una maggiore instabilità dovuta alle caratteristiche del terreno stesso.

Pertanto, la morale della storia è che se non si è abituati al concetto di corsa a piedi nudi, sarebbe meglio optare per un processo di adattamento che permetta a tutti i muscoli e alle articolazioni di abituarsi alla nuova superficie. Tendono ad allungarsi di più quando si corre sulla spiaggia.

Correre sulla spiaggia con o senza Zapatillas de running, possibili infortuni - foto 2

Possibili lesioni da corsa sulla spiaggia con o senza scarpe running

È chiaro che l'alternanza delle superfici è un elemento positivo e necessario per qualsiasi runneatore che voglia progredire con un maggior grado di efficienza.

Non dimenticate che la corsa su superfici più dure "preme" maggiormente sulle ossa, mentre quella su terreni più morbidi e soffici maggiormente i tendini.

Quindi, iniziare a correre due o tre volte alla settimana vi aiuterà ad abituarvi meglio, a testare il vostro equilibrio e a verificare se il vostro corpo si sta adattando al terreno irregolare. In effetti, saltare questa fase di adattamento può portare a lesioni fastidiose, come fascite plantare, le distorsioni della caviglia e persino i problemi al tendine d'Achille.

Detto questo, se non siete amanti della corsa a piedi nudi, la cosa migliore è tenere le scarpe running quando fate jogging in spiaggia. Il motivo è piuttosto semplice, come dicevamo, bisogna acquisire maggiore stabilità quando si corre su terreni più instabili, guidando il piede ad ogni chilometro percorso. Inoltre, le scarpe offrono un maggior grado di protezione contro gli elementi esterni che possono causare problemi, come ad esempio, i tagli delle conchiglie.

In breve, correre sulla sabbia della spiaggia è più difficile in quanto richiede uno sforzo muscolare maggiore. Inoltre, entrano in gioco molti fattori: la densità del terreno, la distanza da percorrere, l'esperienza del runneatore e, naturalmente, il tipo di supporto offerto dalla scarpa running per attenuare le vibrazioni degli impatti.

6 Zapatillas de running per correre sulla spiaggia - foto 3

6 scarpe perfette per la corsa in spiaggia

Per questo motivo, se non siete abituati a correre a piedi nudi, dovreste indossare le scarpe running per correre in spiaggia. Anche se non esistono modelli specifici per questo scopo, da Runnea vi presentiamo queste 6 opzioni di modelli, che si distinguono per avere un'ammortizzazione ottimale per assorbire gli impatti, relativamente leggera e tomaia con rete traspirante per una migliore ventilazione.

Consigli e linee guida importanti per la corsa sulla spiaggia - foto 4

Consigli e linee guida importanti per correre in spiaggia

E per finire, ora che siamo arrivati al dunque, vale la pena di tenere a mente anche questi consigli di base. Certo, sono cose più che ovvie, ma è bene ripeterle una volta ancora per evitare grossi problemi e rendere piacevoli le vostre corse e le vostre passeggiate sulla spiaggia e in riva al mare.

Transizione graduale

Non è il caso di partire all'impazzata e correre 5 km di corsa continua il primo giorno di vacanza. Per stabilire questo processo di adattamento, si consiglia di trascorrere i primi due giorni camminando, in modo che i tendini e i muscoli si abituino al cambiamento, per poi inserire gradualmente dei tratti di corsa. Si eviteranno gli infortuni. Si passa da meno a più, da corse più brevi a corse più lunghe. A proposito, è meglio seguire le sensazioni che i tempi del cardiofrequenzimetro GPS.

Correre in riva al mare

La sabbia compattata offre maggiore stabilità, quindi è più conveniente correre sulla riva e sul terreno bagnato che in un'area dunale con terreno asciutto e morbido. Ma è anche vero che, di tanto in tanto, è consigliabile cambiare direzione per evitare di creare uno squilibrio nell'allineamento del corpo che si verifica quando si corre sul pendio dell'acqua.

Consigli e linee guida importanti per correre in spiaggia, mantenendosi correttamente idratati - foto 5

Rimanere sempre ben idratati

Indipendentemente dalla distanza o dal tempo, qualunque sia la corsa, tenete a portata di mano la borraccia. La premessa di bere prima, durante e dopo l'esercizio fisico è più che mai sensata a causa dell'eccesso di sudorazione che comporta la corsa nelle stagioni più calde. È fondamentale reintegrare i liquidi persi.

Meglio la mattina presto o nel tardo pomeriggio

È buon senso evitare le ore centrali della giornata, quando i raggi ultravioletti del sole sono più forti. Programmate le vostre sessioni di running sulla spiaggia al mattino presto o nel tardo pomeriggio. Apprezzerete il fatto che il sole non sarà così caldo.

Indossare cappello, calze e crema solare ad alta protezione.

Non esitate a indossare gli accessori necessari come un cappellino, che vi aiuterà a proteggere la testa durante la corsa; comprate una buona crema solare SPF 50, è importante guardare l'etichetta per vedere se la crema solare è resistente all'acqua e al sudore. Infine, anche i calzini, sebbene non sembri, sono importanti perché prevengono la comparsa di fastidiose vesciche e sfregamenti.

E già che ci siamo, non dimenticate il meritato bagno in mare: le sensazioni saranno impareggiabili, e tornerete sicuramente per farne altri!

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Michele Carone

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